L'AS Roma rappresenta molto di più di una squadra di calcio: è la più importante piattaforma sociale della Capitale. L'incredibile legame che esiste tra il Club e la città è un antico e unico sentimento che viene alimentato e implementato anche attraverso iniziative a supporto della comunità e delle future generazioni
Twinning project
Il Twinning Project, che nasce nel Regno Unito e che la Roma ha inaugurato per prima in Italia, prevede il gemellaggio tra squadre di calcio professionistiche ed istituti di pena per offrire opportunità concrete per preparare meglio i detenuti al rilascio, a trovare un impiego e ridurre il tasso di recidiva, che rappresenta un costo enorme per il Paese e le comunità locali. L’accordo prevede che gli allenatori dell’AS Roma si rechino settimanalmente a Rebibbia per tenere un corso di base per i detenuti e le detenute che vogliano apprendere le nozioni per potersi formare come futuri coach. Le lezioni affronteranno vari temi tra cui: miglioramento della comunicazione e della riflessione, lavoro di squadra, pianificazione, leadership, risoluzione dei conflitti e miglioramento della salute fisica e mentale.
Progetto Guida in Sicurezza
L'AS Roma, insieme con Automobile Club Roma, è impegnata in una campagna per promuovere uno stile di guida sicuro e responsabile con il supporto di Toyota. Sono infatti oltre 13.000 gli incidenti che si verificano ogni anno sulle strade della Capitale, con più di 16.000 feriti e circa 150 decessi, di cui poco meno di un terzo sono pedoni. Tra le cause, la distrazione alla guida e il mancato rispetto della segnaletica riguardano oltre la metà dei casi, con l’eccesso di velocità ad occupare il primo posto. Questo drammatico bilancio, che vede cifre purtroppo in aumento soprattutto per quanto riguarda i pedoni e i giovani automobilisti, ha spinto il Club a riunire alcuni stakeholders per cercare di intervenire concretamente su questo tema di grande rilevanza sociale attraverso la campagna “Tieni in gioco la vita”, finalizzata a promuovere uno stile di guida sicuro e responsabile mediante campagne formative rivolte ai giovani.
Le attività formative sono realizzate dall’Automobile Club Roma, istituzione impegnata nella promozione della sicurezza stradale, attraverso un metodo che prevede lezioni teoriche interattive e prove di guida in sicurezza presso apposite aree allestite, sotto il coordinamento dei formatori ACI Ready2Go e con il supporto di Toyota e Kinto (Mobility Service Provider della AS Roma), mettendo in pratica una metodologia coinvolgente, collaudata e di particolare efficacia per l’apprendimento delle corrette regole di guida.
La campagna, nella sua prima edizione, ha visto la realizzazione di due sessioni del corso teorico e pratico, che hanno coinvolto oltre cento studenti dell’ultimo anno di tre istituti scolastici romani e l’intera squadra della Roma Primavera come testimonial del progetto.
L’AS Roma ha inoltre dedicato un fondo in memoria del giovane tifoso romanista Francesco Valdiserri, travolto e ucciso da un’auto fuori controllo in un incidente avvenuto ad ottobre 2022 mentre passeggiava con gli amici sul marciapiede. Questo contributo consentirà ai tre istituti coinvolti di proseguire con i futuri maturandi, anche nel prossimo anno scolastico, tutte le attività di formazione e sensibilizzazione che caratterizzano il progetto.
A scuola di tifo
Partendo dall'ascolto delle esigenze delle realtà del territorio e di quelle dei singoli istituti scolastici, l'AS Roma ha dato vita nel 2015 al progetto “A scuola di tifo”, rivolto agli studenti della città per fornire loro - attraverso una serie di conferenze con la partecipazione dei calciatori - gli strumenti per comprendere ed affrontare tematiche socialmente rilevanti come bullismo, razzismo, educazione ambientale ed inclusione.
Al termine di questo ciclo di incontri, il Club dona materiale didattico e sportivo alle scuole coinvolte.
Il progetto “A scuola di tifo”, dedicato alla memoria di Willy Monteiro (il ragazzo brutalmente ucciso in un atto di bullismo a Colleferro nel 2020), si articola in due fasi.
Nella prima giornata, un’educatrice dell'infanzia, partendo dal concetto di fair play, affronta con gli studenti il tema stabilito. La classe poi realizza uno striscione rappresentativo del messaggio veicolato con il supporto di fumettisti professionisti.Il secondo giorno, gli studenti mostrano ciò che hanno imparato e realizzato nella fase didattica a un calciatore dell'AS Roma, il quale consegna loro alcuni gadget e un diploma celebrativo dell'evento.
Calcio con il cuore
Il progetto, svolto in via continuativa dal 2018, è rivolto alle scuole calcio e alle associazioni sportive dilettantistiche della Capitale con l’obiettivo di coinvolgerle in un percorso di formazione sulle manovre di primo soccorso e l’utilizzo del defibrillatore, in quanto la tempestività dei soccorsi può rivelarsi fondamentale per salvare una vita. Operatori certificati si occupano di tenere lezioni di facile apprendimento per i bambini e gli istruttori delle scuole calcio coinvolte, realizzando alcune esercitazioni pratiche sulle manovre salvavita e impartendo loro nozioni di primo soccorso. Le scuole inserite nel programma ricevono quindi in donazione dal Club alcuni defibrillatori, per il cui utilizzo beneficiano di un apposito corso di abilitazione rivolto a cinque operatori per ciascuna struttura.
Il Club, che da sempre si impegna nel campo della salute, offre in questo modo l’opportunità ai giovani allievi di avviare dei percorsi utili a confrontarsi con situazioni di emergenza e apprendere le misure salvavita essenziali da applicare.
Amami e Basta
Nel 2020, in occasione della Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne del 25 novembre, il Club e il Roma Capitale hanno lanciato la campagna di sensibilizzazione “Amami e Basta”.
Il progetto è nato in risposta all’aumento dei casi di violenza domestica durante il lockdown del Covid-19 ed ha assunto un’importanza sempre crescente nel corso degli anni.
La prima attivazione prevista da “Amami e Basta” è stata la realizzazione di un calendario, con la partecipazione delle mogli e delle fidanzate dei calciatori giallorossi, il cui ricavato è stato destinato alla creazione di corsi di formazione per donne ospitate da centri antiviolenza o affidate ai servizi sociali dopo aver subito violenza. Uno strumento fondamentale per potersi inserire nel mondo del lavoro e raggiungere l’indipendenza economica dall’aggressore denunciato.
Un ulteriore intervento concreto a supporto della comunità è stato realizzato tramite la donazione di lettini ginecologici e divisori ad ogni ASL del territorio per garantire un percorso di visita riservato alle donne vittime di abusi che si rivolgono alle strutture di primo soccorso.
Come attività di sensibilizzazione, il Club organizza periodicamente incontri educativi nelle scuole ed ha provveduto ad installare numerose panchine rosse nei vari municipi della Capitale per mandare un segnale visibile sull’importanza della lotta alla violenza di genere.
Inoltre, in occasione delle partite Roma–Zorya Luhansk di UEFA Conference League e Tavagnacco-Roma di Coppa Italia femminile, i giocatori e le giocatrici hanno indossato sulla maglia una patch con il numero antiviolenza e antistalking 1522, promosso dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Il progetto “Amami e Basta”, prevede poi una serie di attività continuative per creare nuove risorse da destinare ai centri antiviolenza della città e mantenere alto il livello di attenzione nella comunità. Tra queste, tornei di padel di beneficenza nei principali circoli sportivi e gadget dedicati alla raccolta fondi.
Inoltre, per favorire la cultura della prevenzione, il Club, grazie alla radicata connessione con il territorio, ha agito da collettore per attivare una rete di strutture sanitarie della città che in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna dell’8 marzo, hanno offerto alle donne una serie di prestazioni e screening gratuiti di vario tipo come visite ginecologiche, mammografie, pap-test e screening del colon.
Superiamo gli ostacoli
L’AS Roma ha scelto di intervenire concretamente a supporto della disabilità e delle categorie fragili attraverso il programma “Superiamo gli Ostacoli”, che prende il nome da un popolare coro dei tifosi romanisti.
A beneficio dei tifosi non udenti, il Club fornisce sui propri canali ufficiali una traduzione simultanea delle conferenze stampa prepartita nella Lingua dei Segni.Per gli spettatori non vedenti, è invece prevista la fornitura di apparecchi radio trasmittenti per poter seguire la partita sugli spalti dello Stadio Olimpico attraverso un commento dedicato.
Con il programma “Unstoppable”, realizzato con il contributo del partner del Club Toyota KINTO e della Protezione Civile Arvalia, l’AS Roma mette a disposizione dei tifosi disabili e dei loro accompagnatori un servizio di trasporto su prenotazione in occasione delle partite allo Stadio Olimpico. I volontari organizzano il trasferimento dei tifosi accompagnandoli allo stadio, assistendoli nel corso della partita e occupandosi del loro rientro nelle abitazioni con i mezzi dedicati. Oltre alle attività di supporto per il trasferimento delle persone disabili durante i matchday, il progetto prevede la messa a disposizione dei mezzi di trasporto durante la settimana a sostegno della comunità, in particolare di centri antiviolenza, case-famiglia, centri anziani e residenze che ospitano famiglie e bambini in cura presso le strutture oncologiche.
La Locanda dei Girasoli
La “Locanda dei Girasoli” è un popolare progetto inclusivo di Roma, che opera nel mondo della ristorazione e che coinvolge persone con sindrome di Down con l’obiettivo di promuoverne l’inserimento lavorativo attraverso un percorso individuale di formazione.
Per contribuire all’occupazione dei ragazzi coinvolti e garantire la sopravvivenza del progetto messo a dura prova dalla crisi pandemica del Covid-19, il Club ha deciso di dimostrare il suo sostegno impiegando alcuni ragazzi della Locanda dei Girasoli nel servizio catering delle aree ospitalità dello Stadio Olimpico.
Progetto educativo UEFA Outraged
“Outraged” è una docuserie ideata dalla UEFA per combattere la discriminazione fornendo materiali formativi. L’ AS Roma ha scelto di proiettare questi documentari nel corso delle attività scolastiche del settore giovanile per creare consapevolezza su tematiche come sessismo, omofobia e razzismo, con un'attenzione particolare anche a ciò che significa, nello specifico, essere un rifugiato e giocare a calcio.
Il progetto educativo “Outraged" è stato inserito come parte della programmazione scolastica degli atleti che frequentano il Liceo Scientifico interno al Centro Sportivo e coinvolge oltre agli atleti della Primavera e Under 18, anche tutti gli altri ragazzi che frequentano l’istituto.
Calcio Insieme
“Calcio Insieme” è un progetto sperimentale nato nel 2015 dalla collaborazione tra il Club e l’Accademia Calcio Integrato per l’insegnamento del calcio a bambini e bambine con disabilità intellettiva, in prevalenza con disordine dello spettro autistico, ma anche con sindrome di Down, Asperger, disprassia e sindrome di Sotos.
Il progetto mira ad offrire ai bambini un’occasione per esprimere sé stessi attraverso lo sport ed è un'opportunità d’integrazione sociale che favorisce lo sviluppo delle diverse forme di linguaggio e l'accrescimento della qualità della loro attività motoria attraverso il gioco del calcio. Il fine ultimo è di migliorare da un lato la qualità della loro vita attraverso la pratica sportiva continuativa nel tempo e dall'altra di insegnare un modello di calcio a loro adeguato, ma anche per costruire una community in cui scuola, famiglia, organizzazione sportiva e staff possono sentirsi parte di un progetto comune in cui al centro vi sono i bambini con disabilità intellettiva.
AS Roma for Special Team
L'AS Roma ha adottato ufficialmente il suo Special team nel maggio 2023. Gli atleti, attualmente dodici giocatori di età compresa tra i 20 e i 30 anni, vestono la maglia giallorossa grazie alla formula dell'adozione e partecipano ai tornei organizzati dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC.
L'adozione rientra nel più ampio progetto di inclusione delle persone con disabilità attraverso lo sport e fa parte della strategia di sostenibilità del Club, che mira a promuovere un messaggio di valorizzazione dello sport come straordinario strumento di integrazione e inclusione sociale.
AS Roma academy: Blind Football Team e Roma Calcio Amputati
Nel mese di ottobre 2023, la Roma Calcio Amputati ha fatto il suo ingresso tra le AS Roma Academy. Nata nel dicembre 2021 per unire sotto i colori giallorossi ragazzi con amputazioni, malformazioni e agenesie di arti accomunati dalla passione per il gioco del calcio, la Roma Calcio Amputati ha sempre lavorato per attestarsi come un punto di riferimento per tutte quelle persone che, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche o abilità, vogliono vivere la vita e lo sport appieno. L’ingresso tra le Academy della AS Roma ha significato lavorare con ancora maggiore determinazione, responsabilità e abnegazione per raggiungere tutti i traguardi prefissi. In primis, essere un polo sportivo che genera valore nel tessuto sociale e sportivo della Capitale.
Sempre ad ottobre 2023, il Club ha ufficialmente accolto tra le sue Academy anche la ASD Disabili Roma 2000 Blind Football. La squadra partecipa, a livello agonistico, al campionato italiano ed alla Coppa Italia di calcio a 5 per ciechi assoluti promossi dalla Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi (F.I.S.P.I.C.) riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico.
Lega Serie A - Junior TIM Cup
“Ogni anno il Club supporta la Junior TIM Cup, il torneo di calcio U14 a cui partecipano gli oratori delle città le cui squadre militano in Serie A, teso alla sensibilizzazione verso i temi dell’antirazzismo e dell’uguaglianza, organizzato da Lega Serie A e Centro Sportivo Italiano, con una sessione formativa ed un’esperienza allo stadio per i ragazzi degli oratori che prendono parte al torneo.
AS Roma Social Camp
Gli AS Roma Social Camp vengono realizzati ogni anno nelle prime due settimane di luglio e vedono la partecipazione di bambini provenienti da realtà svantaggiate della città segnalati dall'Assessorato alle Pari Opportunità di Roma Capitale, dal Forum del Lazio Terzo Settore, dalla Caritas e dalle parrocchie della periferia. Oltre all’attività sportiva condotta dagli allenatori degli AS Roma Camp, il programma prevede anche lezioni di giornalismo tenute da grandi firme della stampa e della televisione nazionale, lezioni di sostenibilità tenute da docenti dell'ente regionale Roma Natura e sessioni educative finalizzate al contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
Attività di prevenzione: corsi BLSD e screening cardiologici
La Roma è squadra in campo ma anche fuori dal campo, a supporto della comunità. Per questo, tra le iniziative che il Club svolge a supporto dei propri tifosi e del community network, rientrano una serie di servizi gratuiti all’insegna della prevenzione e della salute, organizzati allo stadio Olimpico nei prepartita.
Grazie alla collaborazione con Mater Dei General Hospital sono stati offerti gratuitamente ai tifosi giallorossi una serie di screening cardiologici gratuiti, in aggiunta ai corsi gratuiti di BLSD (Basic Life Support-early Defibrillation) in collaborazione con la Protezione Civile Arvalia.
Obiettivo dei corsi, trasmettere ad un numero sempre più alto di persone quelle nozioni di base per intervenire prontamente in caso di soffocamento o di emergenza di carattere cardio respiratorio.
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