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Entrando in campo al minuto 35 del secondo tempo di Italia-Belgio, sul risultato di 2-2, il talento romanista è diventato il giocatore più giovane – romano e romanista, proveniente dal settore giovanile del Club – a esordire con la maglia azzurra.
Pisilli ha superato il primato di Francesco “Kawasaki” Rocca, che fino al 10 ottobre 2024 era il prodotto del vivaio più precoce a vestire la divisa italiana con i suoi 20 anni e 57 giorni. Rocca venne schierato titolare in Jugoslavia-Italia 1-0, amichevole del 28 settembre 1974.
Il primatista assoluto giallorosso, in questa particolare graduatoria, non considerando la provenienza territoriale, resta Nicolò Zaniolo: da calciatore della Roma, venne messo per la prima volta nella lista dell’Italia per Italia-Finlandia del 23 marzo 2019, a 19 anni 8 mesi e 21 giorni, alla Dacia Arena di Udine.
A proposito di stadi e di città, tornando a Pisilli, Niccolò è anche il primo romano ad esordire in Nazionale sul terreno di gioco “di casa”, dell’Olimpico in questo caso. Non si tratta del primo tesserato romanista in senso assoluto ad esordire a Roma, ma del primo – appunto – nato nella Città Eterna.
Prima di lui, fecero il loro debutto in azzurro nello stadio della Capitale d’Italia: Alejando Scopelli, Raoul Bortoletto, Carlo Galli, Franco Cordova e Marco Delvecchio. Scopelli “oriundo” di origine argentina, Bortoletto di Treviso, Galli di Montecatini-Terme, Cordova di Forlì e Marco Delvecchio da Milano.
I romanisti che hanno esordito (in azzurro) a Roma
- 1935, Italia-Francia 2-1: Alejandro Scopelli (Stadio Nazionale del Partito Fascista)
- 1953, Italia-Ungheria 0-3: Raoul Bortoletto (Stadio Olimpico)
- 1953, Italia-Ungheria 0-3: Carlo Galli (Stadio Olimpico)
- 1975, Italia-Polonia 0-0: Franco Cordova (Stadio Olimpico)
- 1998, Italia-Selezione Mondiale 6-2: Marco Delvecchio (Stadio Olimpico)
- 2024, Italia-Belgio 2-2: Niccolò Pisilli (Stadio Olimpico)
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