Come vivete le vigilie con Mourinho? E all’interno dello spogliatoio il futuro del tecnico è un tema che affrontate?
“Prepariamo questa partita come sempre. Il nostro mister ha già giocato gare così e ci ha detto che dobbiamo dare tutto e restare concentrati per 90 minuti, perché il Leverkusen ha qualità, è una grande squadra. Noi sappiamo che giocare qui non è facile. Vediamo domani. Penso che abbiamo preparato la nostra partita e vediamo domani come finisce. Quanto al futuro del tecnico, non voglio parlarne, voglio parlare solo della partita di domani”.
Cosa suggeriresti alla squadra per domani? E poi: quanto ti manca vincere un trofeo internazionale?
“Ho disputato due finali e ovviamente voglio vincere. Però, prima dobbiamo passare questa semifinale, che non è facile. Come tutti i miei compagni, vogliamo vincere per i nostri tifosi. Vogliamo dare tutto.
Cosa suggerisco? Nulla, il mister sa come preparare la partita e ci dà il suo piano gara. Io sono solo uno dei giocatori e voglio provare ad aiutare con la mia esperienza, ma, come ho detto, è il mister che guida il gruppo e che ci dà il piano gara e noi dobbiamo solo seguirlo”.
Cosa ti ha dato e cosa ti dà in più José Mourinho rispetto agli altri tecnici?
“Ovviamente, io ho un legame con mister Mourinho: mi dà sempre fiducia e mi piace lavorare con lui. Solo questo”.
Nella tua carriera, a che punto della classifica metti questa partita?
“Nel posto più importante, perché per me la prossima è sempre la partita più importante, per la mia carriera”.
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