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    Visti dall'avversario: Verona


    Il direttore della Cronaca di Verona ci racconta che partita si aspetta domenica sera contro la Roma

    Raffaele Tomelleri è il direttore della Cronaca di Verona. Navigato giornalista, è un profondo conoscitore della storia e del presente dell'Hellas.

    Ecco cosa pensa dell'imminente sfida con la Roma, in calendario domenica 19 al Bentegodi.

    Quale spiegazione si è dato per l’avvio stentato del Verona?

    "Di Francesco ha cercato di seguire la traccia lasciata da Juric, senza essere Juric. Così non c'era più il Verona di Juric e non è mai stato il suo Verona. Anche se i risultati l'hanno poi penalizzato oltre i suoi demeriti e se, onestamente, avrebbe meritato qualche altra chance".

    Come cambia l’Hellas con Tudor in panchina?

    "Sarà un Verona più tosto e cattivo, non solo contro la Roma. Un Verona che cambierà nello spirito e molto probabilmente nel modulo e dunque negli uomini".

    Quali sono i punti di forza di questa squadra?

    "Oggi è difficile dire quali siano i punti di forza di una squadra che in tre partite ha perso molte delle sue certezze oltre ad aver perso Zaccagni, il suo leader tecnico. Oggi come oggi sono più i dubbi dei punti di forza".

    Come è cambiata secondo lei la Roma con l’avvento di Mourinho?

    "Mou è un grandissimo allenatore, uno di quelli che ti cambiano la squadra. Ha personalità, carisma, carica, 'cattiveria' sportiva e la straordinaria capacità di trasmetterle al gruppo che allena. È il miglior acquisto della Roma".

    Quali calciatori toglierebbe ai giallorossi, se potesse?

    "Dico Pellegrini, non solo per quello che sta facendo ora. È già oggi uno dei migliori centrocampisti italiani e con Mou farà o sta già facendo il salto di qualita definitivo".

    Qual è il suo pronostico per Verona-Roma?

    "2-0 per la Roma: Abraham ed El Shaarawy".