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    Le 10 rimonte europee della Roma


    12 ottobre 1988, la Roma si qualifica ai sedicesimi di finale di Coppa UEFA battendo in trasferta il Norimberga per 3-1.

    Il 12 ottobre del 1988 la Roma si qualifica ai sedicesimi di finale di Coppa UEFA battendo in trasferta il Norimberga per 3-1.

    Una vera e propria impresa dei giallorossi di Liedholm, che ribaltano in casa dei tedeschi l’1-2 rimediato all’Olimpico nella gara di andata. Protagonista del match, Renato Portaluppi che in questa occasione realizza il quarto e ultimo gol della sua unica stagione romanista.

    Allargando l’osservatorio ad altre sfide europee in cui la Roma ha recuperato il parziale di sconfitta dell’andata, vincendo al ritorno e passando il turno, i casi totali in cui l'impresaè riuscita sono 10.

    Eccoli, in ordine cronologico.

    1936, sul Rapid Vienna

    Roma-Rapid Vienna 5-1, ritorno degli ottavi della Coppa dell'Europa Centrale. A Campo Testaccio, la Roma rimonta la sconfitta per 3-1 dell'andata, subìta al Prater di Vienna. È la prima rimonta della Roma in Europa. Reti di Serantoni (doppietta), autogol di Tauschek, D’Alberto e Subinaghi.

    1975-76, sull'Oester Vaxjoe

    Roma-Oester Vaxjoe 2-0, ritorno dei sedicesimi di Coppa Uefa, gol di Pellegrini e Boni. La Roma rimonta la sconfitta dell'andata per 1-0 e si qualifica agli ottavi.

    1982-83, sul Colonia

    Roma-Colonia 2-0, ritorno degli ottavi di finale di Coppa Uefa, gol di Iorio e Falcao (all'89'). I giallorossi ribaltano la sconfitta per 1-0 dell'andata. Storico lo striscione esposto dal Commando Ultrà Curva Sud: “Non passa lo straniero”.

    1983-84, sul Dundee United

    Roma-Dundee United 3-0, ritorno della semifinale di Coppa Campioni, doppietta di Pruzzo e rigore di Di Bartolomei. La Roma rimonta la sconfitta per 2-0 dell'andata.

    1988-89, sul Norimberga

    Norimberga-Roma 1-3 (dts), ritorno dei trentaduesimi di finale. La Roma ribalta la sconfitta dell'andata all'Olimpico (1-2). A Norimberga nel primo tempo supplementare segna Renato, ed è l’ultima delle 4 reti della sua unica stagione romanista. Le altre reti sono di Voeller e Policano. Si tratta dell'unico caso in cui la Roma è riuscita a rimontare una sconfitta subita in casa nelle sfide europee.

    1988-89, sul Partizan Belgrado

    Roma-Partizan Belgrado 2-0, ritorno dei sedicesimi di Coppa Uefa, gol di Voeller e Giannini. La Roma rimonta la sconfitta per 4-2 dell'andata in Serbia (all’epoca, Jugoslavia).

    1995-96, sul Broendby

    Roma-Broendby 3-1, ritorno degli ottavi di Coppa Uefa, gol di Totti, Balbo e quello decisivo di Carboni, ispirato da un tacco geniale dello stesso Totti. Rimontata la sconfitta per 2-1 dell'andata.

    2003-04, sul Gaziantepspor

    Roma-Gaziantepspor 2-0, ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Uefa, gol di Emerson e Cassano. Ribaltata la sconfitta in Turchia dell'andata (1-0), Roma qualificata. Emerson segna la rete numero 200 della Roma in Coppa Uefa e Cassano la numero 201, proprio in occasione della sua centesima partita con la maglia giallorossa.

    2017-18, sullo Shakhtar Donetsk

    Roma-Shakhtar Donetsk 1-0, ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Con un gol di Dzeko al 52', la Roma rimonta la sconfitta dell'andata per 2-1 rimediata in Ucraina. Nella novantesima partita della Roma in Champions (preliminari compresi), la rete della vittoria è firmata da Dzeko.

    2017-18, sul Barcellona

    Roma-Barcellona 3-0, ritorno dei quarti di finale di Champions League. Con i gol di Dzeko, De Rossi su rigore e Manolas all'81', la Roma rimonta la sconfitta per 4-1 dell'andata (gol di Dzeko). Un'impresa ancora viva nella mente di tutti tifosi giallorossi.