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    Ritrovata una ragazza inclusa nel video di presentazione di Mert Cetin


    Una ragazza adolescente di Londra, apparsa in un video dell’AS Roma dedicato ai nuovi acquisti e ai bambini scomparsi, è stata ritrovata nella giornata di oggi

    La quindicenne, che dopo il ritrovamento non può più essere nominata o identificata per motivi legali, era tra i 13 minori scomparsi presenti nel video che ha annunciato l’ingaggio del difensore turco Mert Cetin.

    Per tutta l'estate il club giallorosso ha utilizzato gli annunci degli acquisti sui social media per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dei bambini scomparsi in tutto il mondo, dando loro spazio con delle foto.

    Il video - che comprendeva tre bambini inglesi, un italiano, due kenioti, quattro americani e tre del Guatemala - ha generato oltre 800.000 visualizzazioni tra Twitter, Facebook e Instagram prima di essere rimosso per tutelare l'identità della ragazza trovata.

    Oggi quel video è stato eliminato e aggiornato, per continuare a dare visibilità ai casi degli altri bambini presenti nel filmato originale.

    La decisione di includere la ragazza nel video giallorosso è stata presa da Missing People, un'organizzazione benefica britannica con cui il club giallorosso ha lavorato all'iniziativa dall'inizio di luglio.

    “Siamo lieti di confermare che un'adolescente di Londra presente in un video dell'AS Roma, dedicato ai bambini scomparsi e pubblicato la scorsa settimana, è stata trovata ieri: è al sicuro e sta bene”, ha dichiarato Ian Roullier, coordinatore di Missing People. “È importante consentire ai bambini di proseguire la loro vita in tranquillità e rispettare il loro diritto all’anonimato, motivo per cui non condivideremo i dettagli anagrafici. Tuttavia siamo lieti di annunciare questa notizia: il nostro obiettivo è che ogni persona scomparsa venga trovata in salute e ci auguriamo la stessa sorte per tutti gli altri bambini presenti nei video”.

    “Quando pubblicizziamo un appello per una persona scomparsa, la nostra speranza è che raggiunga più persone possibili. L'AS Roma ci ha messo una piattaforma a disposizione per questo scopo, non solo per aumentare la consapevolezza della gente sul tema, ma per promuovere il lavoro che facciamo assieme ad altre organizzazioni benefiche, come il National Center for Missing and Exploited Children negli USA, al fine di sostenere le persone scomparse e le loro famiglie. Siamo grati all'AS Roma, così come ai loro fan, ai tifosi di altri club e a tutti coloro che si sono impegnati a promuovere questi video: sono stati fondamentali nell’aiutarci ad aumentare la portata di questo messaggio. Questo supporto ci consente di continuare il nostro lavoro e di riportare al sicuro più bambini scomparsi possibili”.

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    La Roma ha lanciato la campagna sui bambini scomparsi a partire dall'arrivo di Leonardo Spinazzola con due video, rispettivamente in collaborazione con Telefono Azzurro e il National Center for Missing and Exploited Children, in pochi giorni l’iniziativa è diventata di portata globale.

    Il Club ha poi iniziato a collaborare con Missing People nel Regno Unito per i casi britannici e con molte altre organizzazioni benefiche e governi in tutto il mondo.

    “Quando Missing People ci ha comunicato che la ragazza scomparsa presente nel nostro video era stata ritrovata, per noi è stata la miglior notizia possibile”, ha dichiarato Paul Rogers dell’AS Roma.

    “Quando abbiamo avviato questo progetto, come obiettivo volevamo utilizzare i social media per una causa sociale. Abbiamo una grande piattaforma e un’opportunità per raggiungere il grande pubblico. Quest’estate volevamo sensibilizzare l’opinione pubblica sui singoli casi di bambini scomparsi in tutto il mondo e anche sull'incredibile lavoro che le organizzazioni benefiche come Missing People, NCMEC e L'ICMEC e Telefono Azzurro fanno ogni giorno, nel tentativo di ricollegare le persone scomparse con i loro cari”.

    “Per noi è un onore sostenere, anche in piccola parte, l’instancabile lavoro svolto da così tante persone straordinarie”.

    A oggi, 90 bambini provenienti da Italia, America, Inghilterra, Belgio, Canada, Kenya, Guatemala, Albania, Grecia, Galles, Ecuador, Argentina e Spagna sono stati protagonisti dei video degli annunci di trasferimento di questa estate, molti dei quali sono stati scelti come target geografici specifici per quei paesi.

    L'elenco completo dei bambini scomparsi che abbiamo presentato nei video finora è disponibile sulla nostra pagina dedicata alla campagna.

    Puoi seguire @MissingPeople su Twitter ed effettuare una donazione attraverso il loro sito Web. Ogni contributo potrebbe dare sostegno a un bambino scomparso, in situazione di pericolo con nessun altro a cui rivolgersi.