Siete d’accordo con la nostra selezione?
Totti tinge di giallorosso un’annata in chiaroscuro. Un lampo di luce del Capitano, una conclusione calcolata in 113 chilometri orari, manda in frantumi la porta difesa da Buffon. Per Totti è la rete numero 224 in Serie A, per la Roma è la prima vittoria dopo due mesi sofferti, per i romanisti è un ricordo indelebile.
“Tommasino Haessler gol”, cantano i romanisti sulle note del popolare videogioco Tetris. Il regista tedesco conquista i cuori dei tifosi quando con un gran destro da fuori area batte Peruzzi, completando la rimonta avviata da Giannini. Il ‘Principe’, per la cronaca, aveva pareggiato la punizione di Roby Baggio.
Astuzia e classe. La Roma di Zeman supera la Juve all’Olimpico con una rete per tempo. Minuto 45’, mentre i bianconeri sistemano la barriera, Totti serve su punizione Paulo Sergio per il gol del vantaggio. Il raddoppio è figlio di un’incontenibile discesa di Candela sotto la Tevere. Esplode lo stadio, la Roma si ritrova seconda a un punto dalla Fiorentina capolista.
La Roma demolisce la Juve di Lippi con una goleada storica. Gli uomini di Capello passano in vantaggio con una conclusione di Dacourt sotto la Sud e raddoppiano con il rigore di Totti. Il tris è servito con un sinistro sotto porta di Cassano mentre il poker è calato con un colpo di testa sempre della punta barese. È l’apoteosi.
Tutto lo stadio come la Sud. L’Olimpico indossa i panni del Commando, srotola quintali di carta, si dipinge di giallo e di rosso e spinge la Roma verso un successo memorabile. Prima colpo di testa di Graziani, poi incornata di Pruzzo, infine il 3-0 è a firma di Cerezo. La Roma di Eriksson rosicchia altri punti nella corsa scudetto, portandosi a -3 dalla Juve capolista.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.