Il tecnico diventerà il quindicesimo a tagliare questo traguardo. Prima di lui, in ordine cronologico: Barbesino, Foni, Pugliese, Herrera, Liedholm, Eriksson, Bianchi, Mazzone, Capello, Spalletti, Zeman, Garcia, Fonseca, Mourinho.
Nato a Testaccio, Ranieri è alla terza esperienza sulla panchina della Capitale dopo le parentesi tra il 2009 e il 2011 e quella del 2019. Ad oggi, il tecnico conta 99 partite con 53 vittorie, 21 pareggi e 25 sconfitte.
Andiamo a ripercorrere – per milestone – alcune tappe della sua carriera romanista, raccontando le (5) vittorie ottenute nelle gare da cifra tonda.
L’esordio sulla panchina della Roma di Ranieri, 35 anni dopo l’ultima partita da romanista, da calciatore (Roma-Cagliari 2-0 del 1974).
Sul campo del Siena, i giallorossi vincono in rimonta 2-1 con le reti di Mexes e Riise. È la prima vittoria giallorossa del campionato, alla terza giornata, in seguito alle sconfitte rimediate nelle prime due con Genoa e Juventus che portarono alle dimissioni di Luciano Spalletti e all’arrivo – appunto – di mister Ranieri.
Europa League, la prima edizione con nome e formula rinnovati: ultima partita del girone giallorosso. La Roma è già qualificata ai sedicesimi di finale, ma vuole chiudere al meglio la prima fase.
A Sofia, scende in campo in maglia nera e anche con una formazione piena di giovani. Tra questi, c’è Alessio Cerci che segna una doppietta (la sua unica con la Roma). Il terzo gol lo realizza il diciasettenne Filippo Scardina, che festeggia l’esordio nel migliore dei modi.
Quando vedete una partita di calcio con tanti tiri e occasioni da una parte e poco o nulla dall’altra, ma nonostante questo la squadra meno produttiva vince, 9 volte su 10 – soprattutto se si parla di Roma – qualcuno racconterà l’esempio di questo Fiorentina-Roma.
La partita in cui i viola di Prandelli creano tantissimo, ma si trovano di fronte un Julio Sergio formato Superman. A 10 minuti dalla fine, poi, dagli sviluppi di un corner, irrompe Mirko Vucinic e fa gol, andando ad esultare sotto al “formaggino” del Franchi. 1-0 Roma e tre punti fondamentali nella scalata al vertice della classifica.
Forse la miglior partita in assoluto della gestione Ranieri. Contro la fortissima Inter di José Mourinho (che poi – ahinoi – farà triplete).
È una sfida scudetto, tra la prima e la seconda. I giallorossi per ridurre il ritardo dall’Inter, i nerazzurri per consolidarsi. Ma c’è poco da fare per i nerazzurri dentro quell’Olimpico bollente. La Roma vince, va in vantaggio con De Rossi, si fa raggiungere sull’1-1 da Milito, e rimette la testa avanti con un destro di Toni, imbeccato da Taddei. Al gol del 30 romanista, uno dei boati di gioia più forti nella storia dell’Olimpico. E della Roma stessa.
Sotto una pioggia battente, la Roma vince ancora e bissa il successo della settimana prima, a Genova contro la Sampdoria: con tre punti in più, i giallorossi si avvicinano di più alle zone europee della classifica portando dalla loro parte una gara difficile, decisa da un gol di Dzeko.
In questa occasione, Ranieri coglie anche il cinquantesimo successo da allenatore della Roma.
1) Serie A 2009-10: Siena-Roma 1-2
10) Serie A 2009-10: Roma-Livorno 0-1
20) Europa League 2009-10: CSKA Sofia-Roma 0-3
30) Serie A 2009-10: Fiorentina-Roma 0-1
40) Serie A 2009-10: Roma-Inter 2-1
50) Supercoppa Italiana 2010: Inter-Roma 3-1
60) Champions League 2010-11: Roma-Basilea 1-3
70) Serie A 2010-11: Chievo-Roma 2-2
80) Serie A 2010-11: Roma-Brescia 1-1
90) Serie A 2018-19: Roma-Udinese 1-0
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.