Le parole di mister Juric dopo la rimonta con il Venezia

Queste sono state le parole del nostro allenatore.

La Roma nel primo tempo non ha trovato spazi, nel secondo se li è costruiti. Poi, i cambi hanno determinato la partita.

“Nel secondo tempo abbiamo alzato il ritmo, abbiamo giocato meglio, eravamo più freschi, questa è la lettura. Non ci scordiamo che giovedì sera abbiamo fatto una partita di un’intensità pazzesca e ci sta che qualcuno sia stato un po’ sotto”.

La soddisfazione più grande è stata forse il gol di Pisilli.

“Abbiamo quattro, cinque giovani sui quali poter lavorare bene, perché hanno talento, hanno gamba, entusiasti di imparare. Hanno un’energia pazzesca. È chiaro che bisogna essere lucidi nelle scelte, ma li vedo proprio bene. Sono belli, puri, mi piacciono molto: Pisilli, Baldanzi, Soulé, Kone. È gente giusta”.

Hai determinato la partita nel secondo tempo, cercando di dominare la partita. Quella voglia di essere offensivi ti ha ripagato.

“Siamo passati a quattro e ci siamo trovati molto bene. Poi ci aprivamo a tre di nuovo con un centrocampista, per creare superiorità numerica, ma l’abbiamo interpretata molto bene. Quelli che sono entrati – anche Paredes – hanno dato una grande mano. 

Come ho detto prima, qualcuno l’ho visto un po’ sotto nella reattività, ma è molto comprensibile dopo l’Athletic Club”.

Aveva detto che alla squadra manca un po’ di voglia di vincere: a che punto siamo?

“Non mi sembra di averlo detto. Sono stato molto contento della partita con l’Athletic: una grandissima gara in cui abbiamo preso gol su calcio piazzato, ed è una cosa che a volte succede. Ma non è mai mancata la voglia di vincere: la vedo ogni giorno, e oggi l’hanno dimostrata di nuovo. 

Nelle difficoltà, è stato fantastico avere avuto nel secondo tempo una grandissima voglia di vincere. Abbiamo attaccato tanto. In questi dieci giorni non ho niente da dire ai ragazzi: è un gruppo che lavora tanto, che vuole crescere. Sono molto fiducioso per il prosieguo”. 

In cosa dovete migliorare?

“C’è tanto da migliorare. Penso che le partite con l’Udinese e con il Bilbao siano state fatte molto bene. Quanto a questa, nel secondo tempo abbiamo fatto tante cose positive. Sicuramente, nelle ripartenze, nelle coperture preventive e nel controllo siamo stati meno fantastici rispetto alle gare con Udinese e Bilbao, ma anche per merito del Venezia, che gioca davvero un bel calcio”.