Ecco le sue parole al termine del match.
“Era importantissimo vincere visto che le ultime due partite non erano andate come avremmo voluto. Servivano i tre punti per proseguire nella corsa Champions. Sono felice per il mio gol, avrei voluto segnare già nel primo tempo ma ho preso il palo, poi mi sono rifatto. Tutta la squadra ha fatto bene oggi”.
I tifosi ti hanno sempre fatto sentire un grande affetto, come ti senti ora a essere così decisivo?
“Mi sono sentito amato sin dal primo momento in cui sono arrivato. Anche dopo l’infortunio il supporto che ho sentito è stato straordinario. Voglio restituire questo amore ai tifosi attraverso i risultati e le prestazioni, dando tutto quello che ho. A volte va bene, a volte meno, oggi è arrivato il gol e anche quello di Paulo su un rigore che ho guadagnato. Voglio dare il massimo, per me stesso e per l’amore che mi dimostrano i tifosi”.
Il tuo futuro qui alla Roma dipende dalla qualificazione in Champions League?
“No, non dipende dalla Champions League, l’ho già dimostrato quando sono venuto qui nonostante non giocassimo la Champions. L’allenatore mi ha sempre sostenuto e voluto e ho scelto in base a quello che sentivo. Detto questo è difficile dire cosa succederà visto che ci sono anche altre parti coinvolte ma quello che posso dire è che sto bene qui, sto bene con le persone con cui lavoro, con l’allenatore e con questi tifosi”.
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