La Capitale, per il fuoriclasse argentino, rappresenta il terzo capitolo della sua storia calcistica in Italia. Palermo, Torino (Juventus) e ora Roma. In dieci anni, dal 2012 al 2022. Sud, nord, centro.
Ecco 10 curiosità per conoscerlo meglio.
Paulo Exequiel Dybala nasce il 15 novembre 1993 a Laguna Larga in Argentina.
Dopo una stagione tra i professionisti nell’Istituto Atletico Central Cordoba, nel 2012 viene acquistato poco più che diciottenne dal Palermo di Maurizio Zamparini e del ds Christian Panucci (ex giocatore giallorosso).
Negli anni a Palermo, Dybala viene soprannominato “U picciriddu”. Ad attribuirgli l’affettuoso appellativo in dialetto siciliano è Franco Marchione, autista del Palermo: “Quando Dybala arrivò a Palermo – ha raccontato Marchione nel corso del tempo – mi mandarono a prenderlo all'aeroporto”.
“C’erano i due procuratori ed io ho chiesto: “Dov'è il giocatore?”. “Eccolo qua”, mi dissero. Io replicai: “Ma chistu è nu picciriddu””. E da lì iniziò tutto".
Altro appellativo che gli viene spesso affibbiato è “la Joya”. Qui è Dybala stesso a raccontare l’origine del soprannome: “Fu un giornalista in Argentina ad inventarlo perché quando ero molto giovane dicevano che tante squadre italiane volevano prendermi e il mio valore era alto, come quello di un diamante”.
Joya, appunto. Un gioiello.
Nelle fila rosanero, Dybala colleziona complessivamente 93 presenze e 21 gol tra Serie A, B e Coppa Italia. Nel 2013-14 contribuisce al primo posto del Palermo nel torneo di Serie B.
La stagione della consacrazione, che gli vale l’ingaggio della Juventus nell’annata successiva, è la 2014-15. L’argentino – numero 9 – in coppia con Franco Vazquez, realizza 13 reti e 10 assist in 34 gare.
Estate 2015, Paulo diventa un calciatore della Juventus. Il primo gol con la maglia bianconera lo realizza proprio contro la Roma all’Olimpico, nella gara vinta 2-1 dai giallorossi con reti di Pjanic e Dzeko.
A Torino diventa uno dei calciatori più importanti a livello mondiale, vincendo 12 titoli: 5 Serie A, 4 Coppa Italia, 3 Supercoppa Italiane. Disputa 293 partite complessive, vestendo anche in più occasioni la fascia di capitano.
Dybala con la Juventus raggiunge quota 115 gol, eguagliando Roberto Baggio nella top ten dei marcatori all time bianconeri in tutte le competizioni, al nono posto.
Inoltre, sigla 82 reti in Serie A, scalzando in questa graduatoria juventina al decimo posto Cristiano Ronaldo.
Con la nazionale argentina, Dybala fa l’esordio il 13 ottobre 2015 nel match di qualificazione al Mondiale contro il Paraguay. Il primo gol arriva il 21 novembre 2018 nell’amichevole vinta 2-0 contro il Messico.
La realizzazione più recente con la Seleccion risale alla sfida del 1 giugno 2022 con l’Italia nella finalissima Conmebol-UEFA, vinta 3-0 dall’Argentina. Conta complessivamente 34 partite con la sua selezione.
Dopo Paulo Roberto Falcao e Paulo Sergio, Dybala è il terzo calciatore della storia giallorossa a portare il nome Paulo.
I due predecessori dell’argentino contano complessivamente 229 partite e 53 gol con la Roma.
Inoltre, è il trentanovesimo giocatore nato in Argentina del corso romanista.
Dybala è il sesto miglior marcatore argentino nella storia della Serie A, con 98 gol.
Paulo è preceduto da Gabriel Batistuta, Hernan Crespo, Gonzalo Higuain, Mauro Icardi e Abel Balbo. Due di questi, peraltro, Batistuta e Balbo, ex bomber romanisti.
Dybala è il nono calciatore nato nel 1993 a vestire la maglia della Roma.
Prima di lui, in ordine cronologico di esordio in giallorosso, sono 8: Gianluca Caprari, Giammario Piscitella, Nico Lopez, Juan Manuel Iturbe, Lucas Digne, Antonio Rudiger, Jordan Veretout, Leonardo Spinazzola.
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