Sul suo volto c'è un po' di delusione.
"Sì, onestamente ci aspettavamo un altro epilogo. Tutte e due le squadre meritavano. Noi abbiamo fatto una grande stagione, ma non siamo riusciti a trovare in finale quel guizzo per fare nostra la partita. Una stagione ottima, che sarebbe potuta diventare strepitosa come, secondo me, sarebbe stato giusto che fosse".
Questa è stata la sua ultima partita sulla panchina della Roma?
“Per quanto riguarda il mio futuro non c’è nessun problema con la Roma, stiamo insieme da tanti anni e staremo ancora insieme. Mi metterò a disposizione del progetto della Roma, non legato alla squadra Primavera. Se la Roma Primavera cambia allenatore non succede niente”.
Se la Roma ha lanciato tanti giovani in Prima Squadra, è chiaro di chi sia il merito: suo e del suo staff.
"Sì. Io però - non è retorica - dovrei aggiungere anche tutti i colleghi che hanno partecipato. Perché noi siamo il biennio finale (del settore giovanile, ndr) e questo lo posso capire. Ma il lavoro che fanno i colleghi nelle categorie precedenti è altrettanto valido e importante".
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