Leonardo Spinazzola è stato il nuovo protagonista di “A Scuola di Tifo”, il progetto di Roma Cares atto a sensibilizzare gli studenti su tematiche socialmente rilevanti.
Il programma è dedicato a Willy Monteiro, il ragazzo brutalmente ucciso nel 2020 a Colleferro.
I temi di questo collegamento online con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Dionigio Romeo Chiodi – 21 i ragazzi coinvolti di terza media – sono stati il fair play e il problema del bullismo e del cyberbullismo. L’esterno giallorosso, campione d’Europa, ha risposto alle domande dei ragazzi, portando la sua testimonianza ultradecennale di sportivo.
“Si possono compiere atti di bullismo non solo con le mani – ha detto – ma anche e soprattutto con le parole, che spesso possono ferire addirittura di più. Io cerco sempre di insegnare a mio figlio cosa sia il rispetto, provo a fargli capire quanto sia importante comportarsi nel modo giusto con tutti e a insegnargli a proteggere e difendere i bambini che, come lui, potrebbero trovarsi in difficoltà”.
E ancora: “È quello che faccio anche io quando gioco una partita, cerco sempre di rispettare i miei avversari e gli arbitri, perché ognuno ha il suo ruolo e le proprie idee. E questo è il modo in cui mi comporto anche nella vita, fuori dal campo”.
Questo contenuto è fornito da una terza parte. A causa delle tue scelte riguardo la policy dei cookie
sul nostro sito, questo contenuto esterno non può essere visualizzato.
Se vuoi vederlo modifica le tue impostazioni sui cookie premendo uno dei due tasti seguenti.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.