Sergio Oliveira è il secondo arrivo della sessione trasferimenti di gennaio per la Roma. Il centrocampista arriva dal Porto.
29 anni compiuti, le sue caratteristiche rientrano nell'identikit tratteggiato da Mourinho dopo Roma-Juventus: “Un giocatore con più fisicità, più personalità, adatto ad avere delle responsabilità”.
Ecco 10 curiosità per conoscerlo meglio.
Sergio Oliveira nasce il 2 giugno 1992 a Pacos de Brandao, un distretto di Porto. Nell’omonima squadra della piccola località lusitana inizia anche il suo percorso calcistico, all’età di 8 anni, prima di intraprendere la trafila fino al professionismo nel Porto.
Oliveira è un centrocampista dinamico, fisico, di personalità, nel calcio inglese verrebbe definito “box to box”. Può ricoprire il ruolo di mediano davanti alla difesa, ma pure spostarsi qualche metro più avanti per risultare determinante in area avversaria.
Fa il suo esordio nel calcio professionistico con la maglia del Porto, il 17 ottobre 2009, nella fase eliminatoria della competizione Taça de Portugal (la Coppa di Portogallo), nella partita contro il Sertanense.
Sotto la guida tecnica di Jesualdo Ferreira, Oliveira debutta dal primo minuto a 17 anni, 4 mesi e 15 giorni. Disputa 90 minuti e regala un assist vincente a Hulk per il 4-0 finale. Il Porto, poi, finirà per vincere la coppa nazionale.
In carriera, oltre a quella del Porto, ha vestito altre sei maglie diverse. In Portogallo è stato tesserato per il Beira Mar, Penafiel e Pacos de Ferreira. All’estero per i belgi del Mechelen, i francesi del Nantes e i greci del Paok.
Complessivamente, tra i professionisti, in tutte le competizioni, conta 330 presenze, 60 gol e 31 assist. Nel Pacos de Ferreira incrocia l’ex tecnico romanista, Paulo Fonseca. Mentre nel Nantes è allenato da Sergio Conceicao, attuale manager del Porto.
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Sergio Oliveira a livello di club ha collezionato in carriera - finora - 8 trofei. 2 titoli di Portogallo, 2 Coppe portoghesi, 2 Supercoppe portoghesi, 1 campionato greco, 1 coppa di Grecia. I titoli li ha conquistati da giocatore del Porto e del Paok Salonicco.
Nell’ottavo di finale di Champions League 2020-21 contro la Juventus, Oliveira è il grande protagonista della sfida e con i suoi due gol nel match di ritorno - all’Allianz Stadium - estromette i bianconeri di Pirlo dalla competizione, contribuendo alla qualificazione ai quarti di finale.
A fine torneo (vinto dal Chelsea) entra nella lista dei 23 giocatori migliori della competizione. Tra i colleghi di reparto, a centrocampo, figura con Jorginho, Mount, Kanté, De Bruyne, Gundogan, Modric, Foden.
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In nazionale portoghese conta 13 presenze. L’esordio avviene il 6 settembre 2018, nell’amichevole Portogallo-Croazia. Il centrocampista subentra nella ripresa a William Carvalho.
La partita si conclude con il risultato di 1-1, reti di Perisic e Pepe. Oliveira ha partecipato anche all’Europeo 2020, scendendo in campo in due occasioni: Portogallo-Francia 2-2 e Belgio-Portogallo 1-0.
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È il sesto calciatore portoghese della storia della Roma dopo Ednilson, Abel Xavier, Vitorino Gabriel Antunes, Mario Rui e Rui Patricio. Ed è il primo portoghese ad avere trascorsi nel Porto. Nessuno dei suoi cinque predecessori ha mai vestito la maglia dei “Dragoni”.
Sergio Oliveira è il dodicesimo giocatore nato nel 1992 a vestire la maglia della Roma. Gli undici predecessori, in ordine di debutto in giallorosso, sono Stefano Pettinari, Filippo Scardina, Federico Viviani, Erik Lamela, Junior Tallo, Dodò, Mohamed Salah, Norbert Gyomber, Stephan El Shaarawy, Alisson Becker, Davide Zappacosta.
Il suo unico profilo Social è su Instagram: SergioOliveira27. Conta 312 mila followers e 1.128 following. Tra i profili seguiti ci sono già l’AS Roma, José Mourinho e Lorenzo Pellegrini. Squadra, allenatore e capitano: Sergio Oliveira è già dentro il mondo giallorosso.
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