Visti dall'avversario: Atalanta

"Mi attendo un'Atalanta aggressiva, che cercherà di imporre il suo calcio. In questo momento, l'undici di Gasperini è nelle migliori condizioni possibili". Questo è il pensiero di Fabio Gennari, 42 anni, inviato del settimanale Prima Bergamo.

Lo abbiamo intervistato in vista del match con la Roma, giovedì alle 18.30 allo Stadio Olimpico.

In quali condizioni si presenta l’Atalanta allo Stadio Olimpico?

"Nelle migliori possibili. L'Atalanta ha battuto meritatamente la Juventus, creando quattro occasioni da gol prima di segnare alla quinta. La squadra sta benissimo dal punto di vista fisico e in primavera accelera sempre. In questo momento, mi pare che abbia in campionato delle motivazioni superiori a quelle della Roma".

Cosa è mancato all’Atalanta per puntare più in alto in questo campionato?

"Un po' di continuità nelle settimane degli impegni di Champions League. Che quest'anno si è disputata, per la prima volta nella storia, tutte le settimane nell'arco di sei settimane su otto. E se ti capita di espugnare Anfield Road, poi è normale che tu perda qualcosa in campionato, tra energie spese e infortuni”.

Gasperini adotterà il 3-4-1-2 o il 4-2-3-1? E quale approccio si aspetta dall’Atalanta?

"Prima della trasferta di Verona (i nerazzurri si sono imposti per 2-0, ndr), Gasperini non aveva mai giocato con la difesa a 4 dall'inizio. Ora l'ha riproposta. Quando è entrato Malinovskyi, contro la Juventus si è messo a 4 dietro. Recuperando Romero, potrebbe quindi benissimo schierarsi con il 4-2-3-1. Ma è anche vero che, proprio con il rientro di Romero, Gasperini avrebbe quattro uomini per tre difensori centrali e potrebbe far ruotare gli esterni durante la gara".

"Per quanto riguarda l'impatto sulla partita, mi attendo un'Atalanta aggressiva. Cercherà di fare tanto calcio. Avendo la Roma meno pressione sul campionato, mi aspetto una partita piacevole".

Qual è il calciatore chiave di questa Atalanta?

"Sarebbe facile fare i nomi di Malinovskyi, Ilicic, Gosens, Muriel o Zapata. Ma in questo momento, io dico Palomino. Sta facendo qualcosa di straordinario. E le sue eccezionali prestazioni dimostrano come la rosa dell'Atalanta sia più profonda di quanto si pensi".

Qual è l'uomo che toglierebbe alla Roma?

"Ho un debole per Mkhitaryan. Sa fare entrambe le fasi, sforna assist, ha dinamismo, è intelligente. Per contenerlo, sarà fondamentale il lavoro di Freuler".

Qual è il suo pronostico?

"Per me, vince l'Atalanta. Dopo la sfida con il Torino, mi sono convinto che la Roma abbia adesso la testa all'Europa League. Se la conquista, va direttamente in Champions. E soprattutto, riporta una coppa europea a Roma dopo tanto tempo".