Ecco le parole del tecnico giallorosso.
Si è parlato poco della partita di domani in questi giorni. Sappiamo la volontà della società di giocare in Europa la prossima stagione. I giocatori sono motivati?
“Penso di sì. Abbiamo allenato bene la squadra in questa settimana. Vogliamo vincere per arrivare in Europa e fare una buona gara”.
Il momento più bello che si porta dietro di questi due anni?
“Difficile dire un momento in particolare. Il più bello che ho creato qui è stato il rapporto con voi, con i tifosi, con i dipendenti, basato sul rispetto e sull’onestà. I risultati sono importanti, ma anche i rapporti lo sono”.
Pensa che aver tolto la fascia a Dzeko lo abbia demotivato?
“No, non penso. Tutte le squadre hanno questo tipo di situazioni. Abbiamo avuto un confronto per risolvere la questione. L’ultima partita di Dzeko ha dimostrato che abbiamo risolto”.
È stato deluso dal rendimento di Pedro?
“Pedro aveva iniziato molto bene la stagione, poi ha avuto un problema fisico e non è stato facile tornare al top. Nelle ultime partite ha dimostrato che sta tornando quello dell’inizio”.
Lei ha qualcosa da rimproverarsi?
“La squadra è stata unita, altrimenti non sarebbe arrivata in semifinale con il Manchester. Il gruppo ha continuato ad essere ambizioso”.
La partita migliore della sua gestione?
“È difficile. Molti hanno riconosciuto che la squadra ha giocato un calcio positivo e questo è accaduto in molte gare. Difficile individuarne una”.
Lascia un insegnamento particolare alla squadra?
“Bisogna avere sempre equilibrio. È importante lasciare questo sentimento. Se si perde, bisogna non perdere la testa. Nonostante qui ci sia tanta pressione”.
In cosa è migliorato rispetto a quando è arrivato?
“L’equilibrio, la voglia di vincere sempre, di reagire. E penso che la squadra debba averne sempre”.
È vero che chi allena questa squadra, in questa città, ne rimane stregato?
“Come detto, per me è stato un grande orgoglio allenare qui. Il rapporto con i tifosi, sempre gentili con me. Il rapporto con i dipendenti a Trigoria. Mi porterò tutto questo dietro”.
Che Spezia si aspetta domani?
“È una squadra che pratica un buon calcio, gioca bene, ha un grandissimo allenatore come Italiano che avrà un futuro molto buono. Non è facile affrontarli, sarà difficile, ma vogliamo vincere e prendere tre punti”.
Qual è la qualità migliore di Darboe?
“Il coraggio. È un ragazzo molto coraggioso”.
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