“Se non avessimo vinto, sarebbe stata una grande ingiustizia”. Questo spiega la felicità di Paulo Fonseca, che ha partecipato all'esultanza collettiva dopo il gol del 4-3 allo Spezia.
Ecco le parole dell'allenatore dopo il successo dei giallorossi.
Può essere un episodio positivo per cambiare il percorso della Roma?
"Molto positivo. Se non avessimo vinto, sarebbe stata un'ingiustizia molto grande per quello che abbiamo fatto. È stata una partita giocata con spirito di squadra. Molti di questi ragazzi hanno giocato 120 minuti in Coppa e hanno dimostrato voglia di vincere. E oggi era importante vincere oggi. Penso che abbiamo totalmente meritato i 3 punti”.
Nella corsa finale si è visto lo spirito di squadra.
"Sì, la squadra è unita. È stato un momento emozionante, perché la squadra ha lavorato molto e ha meritato la vittoria nel finale. È stata la dimostrazione di uno spirito di squadra. Mi è piaciuta tanto”.
Pellegrini ha agito molto largo sul centrosinistra e lì avete forzato la manovra: avevate preparato così la partita?
"Sì. La cosa più importante è stato il grande lavoro fatto dalle punte, che hanno sempre cercato la profondità. Abbiamo preparato la partita sapendo quanto fosse importante la profondità e Pellegrini, Borja e Perez hanno fatto un grande lavoro".
La Roma produce tanto, ma perché i singoli fanno ancora degli errori?
"Chi è nel calcio lo sa: ci sono dei momenti così, non è un problema di organizzazione. Siamo in un momento in cui noi sbagliamo e gli altri segnano. Conosco un solo modo per cambiare questa situazione: dobbiamo continuare a lavorare per evitare di avere questi momenti. I tre gol dello Spezia sono totalmente ingiusti, in relazione a quello che abbiamo prodotto. Abbiamo creato tante situazioni e abbiamo vinto molto bene”.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.