Serie A, Domenica, 15 DIC, 18:00 CET
Stadio Giuseppe Sinigaglia
Como
Roma
Como
Roma
IT
  • EN
  • Home Notizie

    Visti dall'avversario: Atalanta


    In vista di Atalanta-Roma abbiamo intervistato il giornalista dell'Eco di Bergamo, Pietro Serina

    Inviato dell’Eco di Bergamo al seguito dell'Atalanta, il giornalista Pietro Serina è uno dei maggiori esperti delle vicende nerazzurre.

    Gli abbiamo chiesto in quali condizioni arriverà l’Atalanta alla sfida con la Roma. La partita si disputerà domenica alle 18 a Bergamo.

    Prima domanda quasi d’obbligo: cosa sta succedendo tra Gomez e l’Atalanta?

    "I rapporti nascono, si consumano e si esauriscono. E si volta pagina. L'Atalanta ha 113 anni di storia e sopravviverà anche a Gomez. I fatti sono noti. In campo l'allenatore ha chiesto a Gomez uno spostamento che il giocatore non ha fatto. Poi, quello che è accaduto nello spogliatoio lo sanno solo loro. Io scrivo dal primo giorno che la frattura non è più ricomponibile. Punto".

    L’altro elemento chiave dell’Atalanta della scorsa stagione era Ilicic. Qual è la sua condizione attuale?

    "Prima per i suoi problemi personali, poi per la difficoltà di ritrovare una condizione adeguata, Ilicic manca da Valencia-Atalanta 3-4. Il suo unico spunto recente risale al gol con il Liverpool. Ora è influenzato e salterà la Roma. Anche per Ilicic il tempo passa e l'Atalanta deve andare avanti. Vedremo quali saranno gli scenari futuri".

    Il rendimento dell'Atalanta quest'anno sembra più altalenante rispetto a quello del campionato passato.

    "La squadra sta pagando una grande fatica europea. Per riuscire a qualificarsi agli ottavi di Champions, l'undici di Gasperini ha fatto delle cose significative in trasferta. Di fatto, però, l'Atalanta non ha sbagliato nessuna partita, a parte quella contro il Napoli. È venuto meno il rendimento offensivo, e questo ha determinato qualche risultato un po' così e così. Ora però la squadra pare essersi rimessa in carreggiata".

    Potrebbero esserci delle sorprese nella formazione che schiererà Gasperini domenica?

    "Con Gasperini è impossibile sapere qualcosa. Gli allenamenti sono a porte chiuse e dall'interno non parla nessuno. L'ambiente è molto coeso, è molto solido. A naso, al posto di Gomez giocherà Pessina. Ma Gasperini ha sempre qualche novità in serbo per i suoi avversari".

    Qual è il calciatore più importante di questa Atalanta?

    "Davanti mancano i gol di Zapata. Molto dipende da lui. Sta andando molto bene Romero. Sarà interessante il confronto con Dzeko".

    Vi preoccupa la condizione psico-fisica della Roma?

    "La Roma è una buona squadra. Gioca bene, fa punti. Ma l'Atalanta ambisce a restare in zona Europa. Non dico tra le prime quattro, ma tra le prime sette sicuramente sì".

    E qual è il giocatore che invece più preoccupa i tifosi bergamaschi, secondo lei?

    "A me piace tantissimo Mkhitaryan, ma non sono Gasperini. Ribadisco che il duello tra Romero e Dzeko sarà bellissimo".

    Qual è il suo pronostico per la sfida?

    "Prima della gara con la Fiorentina, auspicavo di fare 7 punti prima della sosta natalizia. Ne abbiamo già fatti 4 e mancano ancora gli impegni con Roma e Bologna. Adesso, 7 non ci bastano più: ne vogliamo fare 8. Non importa se pareggiando con la Roma e battendo il Bologna. Naturalmente, vincere lo scontro diretto con la Roma sarebbe meglio...".