Ecco le parole del tecnico giallorosso.
La Roma in questo tour de force di 10 partite in 30 giorni non gioca mai di lunedì, dopo gli impegni di Europa League. Domenica giocherete a meno di 70 ore contro il Sassuolo dalla gara con lo Young Boys. Ritiene la squadra penalizzata dal calendario di Serie A?
“Io preferisco sempre di avere più tempo per recuperare la squadra. Credo che chi gioca in Europa League potrebbe scendere in campo in campionato di lunedì. Ma non deve essere una scusa, anche perché abbiamo cambiato diversi giocatori in queste fasi”.
Conferma la sfuriata dei Friedkin nello spogliatoio dopo la sconfitta di Napoli?
“Non è vero. Ma voglio dire di più. Da quando sono arrivato qui ho sempre avuto rispetto dei giornalisti e del loro lavoro, dicendo le cose in grande onestà. Ma questa notizia è una grande bugia. Questo non è un lavoro serio, non lo posso accettare. Questo non è rispettare la squadra. E, lo ripeto, questo non è un lavoro serio”.
La squadra ha capito gli errori commessi a Napoli?
“Sì, dopo la prima sconfitta in stagione, abbiamo fatto le nostre analisi, i giocatori hanno capito gli errori commessi a Napoli e quello che dobbiamo migliorare. Normale che accada così”.
Ha paura che la sconfitta di Napoli abbia minato la fiducia della squadra?
“No. È importante capire cosa non abbiamo fatto bene, ma senza fare drammi. Senza depressioni. Questo si crea fuori, ma non voglio che entri qui. La squadra ha capito, abbiamo compreso gli errori, ma il gruppo è in fiducia. Non è questo risultato con il Napoli che altera la fiducia”.
Molti suoi colleghi allenano anche in conferenza stampa, mandando messaggi ai giocatori. Lei riesce quasi sempre a rimanere impassibile nelle vittorie e nelle sconfitte. Ci può dire una cosa che ha rimproverato ai giocatori dopo il ko di Napoli?
“Io provo a essere sempre equilibrato nelle mie analisi. Dopo la partita abbiamo le dichiarazioni più vicine alla partita e noi dobbiamo essere equilibrati. Una cosa è l’analisi con i giornalisti, un’altra è l’analisi con i giocatori. Senza avere alcun problema a dire le cose. Ma questa analisi dettagliata è fatta con la squadra e basta, sempre”.
Dzeko e Pellegrini a Napoli sono apparsi lontani dal loro migliore stato fisico. Giocheranno domani o preferisce farli riposare?
“Vediamo domani. È vero che sono stati un po’ di tempo fuori ed è bene tenere d’occhio il loro stato di forma, ma vediamo”.
Domani la Roma si gioca il primato del girone. La gara arriva dopo la gara di Napoli. Lei guarderà prima il risultato o la prestazione?
“Il risultato è sempre la cosa più importante, ma conta anche la prestazione. La squadra deve pensare a giocare come sa. La gara di Napoli è passata, ora si guarda avanti, a un’altra partita, che dobbiamo affrontare per vincere”.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.