Cluj-Roma 0-2: cronaca e tabellino

La Roma vince ancora. Infila la quinta vittoria consecutiva tra Europa League e campionato. A Cluj, finisce 0-2 con un’altra prestazione convincente in una partita praticamente mai in discussione.

Il successo consegna il passaggio del turno ai sedicesimi di finale con due turni di anticipo. Con una difesa inedita e difficilmente rivedibile in futuro, se non per il fatto che tra i tre centrali due sono adattati per causa di forza maggiore, Fonseca decide di non mutare il sistema di gioco puntando ancora sul consolidato 3-4-2-1. L’unico di ruolo nella retroguardia è Juan Jesus, nella sua posizione di centrosinistra.

Sulla corsia mancina al debutto in competizioni europee, Riccardo Calafiori. Nel primo tempo, succede poco. In 30 minuti non si registrano tiri in porta delle due squadre. La prima vera conclusione è di Mayoral che, al 32’, viene imbeccato in profondità da Diawara, lo spagnolo – da posizione defilata – spara centralmente sul portiere avversario. Si va al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa, Veretout prende il posto di Pellegrini. E proprio dal francese arriva il vantaggio romanista, al 4’ minuto. Da una punizione defilata sulla sinistra del numero 21, la palla prende velocità, Debeljuh devia fatalmente e indirizza nella sua porta dove Balgradean non può arrivare. Il gol dà ulteriori sicurezze agli ospiti. Al 16’ dopo un’azione ben manovrata, Mayoral sfiora il raddoppio con una girata di prima intenzione in area di rigore, ispirata da un cross dalla sinistra di Villar.

La formazione di Fonseca è in controllo e al 20’ viene assegnato un calcio di rigore ai giallorossi per fallo del portiere romeno su Mkhitaryan, che era appena subentrato insieme a Dzeko. Dal dischetto, Veretout non fallisce.

Proprio con l’ingresso in campo dei due calibri “pesanti” dell’attacco, il tecnico portoghese ridisegna l’assetto abbassando Calafiori tra i tre difensori centrali, spostando Peres a sinistra e collocando Veretout nel ruolo di esterno destro a centrocampo. Un incursore con licensa di offendere, alla Nandez del Cagliari. La Roma fallisce anche il terzo gol con Peres, a tu per tu con Balgradean conclude alto. Al 39’ c’è anche da segnalare il debutto del difensore Filippo Tripi, altro 2002 come Calafiori. Finisce così, Cluj 0, Roma 2 dopo 4 minuti di recupero. Bene così.

CLUJ (4-2-3-1): Balgradean; Susic, Manea, Burca, Camora; Djokovic, Itu; Rondon, Paun (26’ st Carnat), Pereira; Debeljuh (25’ st Vojtus)

Allenatore: Petrescu

Panchina: Sandomierski, Checiches, Ciobotariu, Latovlevici, Haiduc, Chipciu, Joca

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Spinazzola (18’ st Mkhitaryan), Cristante, Jesus; Peres, Diawara (32’ st Milanese), Villar, Calafiori; Perez (39’ st Tripi), Pellegrini (1’ st Veretout); Borja Mayoral (18’ st Dzeko)

Allenatore: Fonseca

Panchina: Berti, Mirante, Karsdorp, Dzeko, Pedro, Ciervo, Milanese, Mkhitaryan

ARBITRO: Lechner (AUT)

MARCATORI: 4’ st Debeljuh (aut.), 22’ st Veretout (rig.)

NOTE: stadio a porte chiuse da protocollo Covid, terreno in buone condizioni, serata fredda e nebulosa, maglia Roma bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi, recupero 0+4, angoli 1-1, ammoniti Itu, Paun, Djokovic, Diawara, Burca