Carles Perez: “Siamo tutti determinati a ripartire forte”

“Io e i miei compagni non vedevamo l’ora di ricominciare”, ha dichiarato il calciatore giallorosso. “Siamo felici che ora ci sia una data, il 20 giugno per questa ripartenza che rende felici noi e tante altre persone che si auguravano questo nuovo inizio del calcio e del campionato italiano”.

Come vi state allenando in questi giorni a Trigoria?

“Stiamo lavorando molto sul piano fisico. Adesso in allenamento è tornata anche la palla. Era inevitabile che riprendessimo a lavorare sul fisico, perché due mesi di allenamenti a casa non sono lo stesso rispetto a mettere gli scarpini insieme al resto della squadra. Stiamo lavorando molto per entrare in forma e farci trovare pronti”.

Tu arrivi da un grandissimo club come il Barcellona. Con quali motivazioni sei venuto a Roma?

“Le motivazioni per me sono sempre le stesse: migliorare e imparare tutti i giorni. Arrivo dal campionato spagnolo, che è un po’ diverso da quello italiano, quindi sto cercando di imparare lo stile di gioco della Roma e soprattutto di apprendere dai miei compagni più esperti”.

Che ricordo hai della partita di esordio dal primo minuto in Champions League in casa dell’Inter?

“Un ricordo bellissimo, la realizzazione di un sogno: da bambino guardavo le partite di Champions League in tv insieme ai miei genitori. Quindi segnare un gol in uno scenario prestigioso come quello di San Siro non lo dimenticherò mai, è stata la realizzazione di un sogno”.

Qualsiasi calciatore al mondo vorrebbe giocare con Messi. Che ricordi hai di lui, ti ha insegnato qualcosa?

“Messi è una persona speciale, molto affettuosa, in particolare con i ragazzi della Masia. È chiaro che prima di giocare al Camp Nou o di esordire in una squadra come il Barcellona ci sia un po’ di nervosismo. Lui è sempre il primo nel cercare di rassicurarti ed è molto importante che questo atteggiamento arrivi da quello che tutti consideriamo il miglior giocatore al mondo”.

Hai esordito con col in Europa League con il Gent, una rete decisiva per il passaggio del turno. La Roma può arrivare fino in fondo?

“Sono stato felicissimo del primo gol con la maglia della Roma, per di più al mio esordio in Europa League. Credo fortemente che la Roma possa vincere la coppa, è una squadra in grado di raggiungere questo obiettivo”.

Come ti stai trovando con Fonseca?

“Il mister mi ha dato subito fiducia dall’inizio. Questo per me è stato molto positivo. Al Barcellona ero abituato a giocare largo, qui mi viene richiesto di giocare più all’interno. Quindi mi sta insegnando i movimenti e quando inserirmi al momento giusto per trovare spazio”.

La Roma può tornare in Champions nella prossima stagione?

“Non ho nessun dubbio al riguardo e siamo tutti determinati a ripartire forte, convinti di poter vincere il maggior numero di partite possibile per ottenere l’obiettivo del quarto posto”.

Senti di poter rimanere a lungo a Roma?

“Spero di sì. Sono stato accolto molto bene, mi trovo benissimo e ho ricevuto molto affetto dalla gente. Mi auguro di restare ancora a lungo qui, di segnare molti gol e fare molti assist. Ma alla fine conteranno i risultati e le vittorie della squadra”.