È stato lui ad affiancare Paulo Fonseca nella conferenza stampa alla vigilia di Siviglia-Roma a Duisburg.
Da calciatore esperto, qual è il consiglio che daresti ai compagni più giovani in questa partita?
“Dobbiamo essere molto attenti, è una gara unica, non c’è il ritorno. Dobbiamo tenere la palla, non giocare per forza in avanti. Dobbiamo essere fiduciosi. Giocando con fiducia possiamo vincere, non dobbiamo perdere la testa, dobbiamo essere bilanciati”.
A Baku un anno fa non sei potuto scendere in campo in Finale di Europa League per motivazioni politiche. Questo fatto ti dà ancora più carica?
“È stato un peccato saltare quella partita ma è una storia chiusa, non voglio parlarne più. Io voglio sempre arrivare in finale, per vincere un titolo. Anche domani giocherò con la voglia di vincere la partita e arrivare in finale. So che non sarà facile ma sono fiducioso che la squadra sia pronta. Farò di tutto per vincere domani”.
Come ti trovi nel nuovo sistema di gioco?
“Mi trovo bene, ma non si tratta del sistema di gioco, già mi trovavo bene prima. Faccio di tutto per aiutare i compagni e vincere le partite. Per me è più facile giocare vicino a Dzeko e alla porta avversaria. Voglio lavorare, fare bene per me e per la squadra. Voglio continuare così”.
In Europa League ancora ti manca il gol con la Roma: li hai tenuti per la fase finale?
“È stata una stagione positiva per me. Non ho ancora segnato, domani avrò 90 minuti per farlo ma l’importante è che la squadra vinca. Per me non contano le cose individuali ma quelle di squadra. Si vince insieme e si perde insieme. Vincere per me conta più di tutto”.
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