La Roma chiude il 2019 con una grande prestazione, battendo 4-1 la Fiorentina allo Stadio Artemio Franchi.
Nel primo tempo giallorossi passano in vantaggio con Dzeko e raddoppiano con la gran punizione di Kolarov, prima di subire la rete di Badelj. Nella ripresa, poi, gli uomini di Fonseca dilagano grazie alle reti di Pellegrini e Zaniolo.
Una grande prova di squadra quella di questa sera, forse è una delle più convincenti da quando lei è su questa panchina?
“Devo dire che sono molto soddisfatto di questa partita, è stata una vittoria molto importante. Abbiamo fatto una buona gara, l‘abbiamo preparata bene e abbiamo applicato tutto quello che avevamo programmato. Qui non è facile, perché loro hanno fatto buoni risultati contro le grandi squadre come Inter, Juve e Atalanta, ma noi oggi abbiamo fatto una bellissima partita”.
Forse è riduttivo pensare solo al quarto posto?
“Per me conta solo la prossima partita. Devo dire che in questi mesi abbiamo fatto una buona prima parte di stagione, ma alla fine dobbiamo ancora imparare e migliorare, perché vogliamo vincere sempre. Ora conta solo la prossima sfida”.
Qual è l’aspetto che lei ha migliorato di più in questa squadra?
“Penso che ci sia ancora tanto da migliorare, potremmo controllare meglio la palla e in alcuni casi questa sera l’abbiamo persa quando non dovevamo. Ci sono tanti aspetti da migliorare, ma l’evoluzione della squadra è buona, i calciatori sono fiduciosi e sono convinti dell’idea della squadra: per me questa è la cosa più importante”.
Qual è la qualità principale di Pellegrinni?
“Ne ha tante. È un giocatore molto intelligente, che cerca sempre lo spazio giusto con il tempo giusto. Ha una grande capacità nel fare la decisione giusta nell’ultima parte di campo”.
Questa squadra forse ha la stessa qualità che c’era nel suo Shakhtar, senza avere i tanti brasiliani che c’erano lì. Come ha fatto a trovare questo modo di giocare?
“Il merito è dei giocatori che credono nella nostra idea. Non è facile qui in Italia avere una squadra con tanto possesso palla e piano piano la squadra sta capendo quanto sia importante avere palla e creare sempre linee di passaggio. Piano piano stiamo cambiando la testa dei giocatori”.
Ora siete in zona Champions con vantaggio sulle altre…
“Sì, ma dobbiamo essere equilibrati. Non è che essendo al quarto posto o avendo vinto oggi dobbiamo pensare che è tutto ok. Non abbiamo ancora finito la prima parte di campionato e serve equilibrio”.
È possibile migliorare questa squadra durante il mercato di gennaio?
“Come ho già detto, il mercato di gennaio non è semplice. I giocatori dovrebbero essere migliori di questi che già abbiamo e non credo che sia facile trovare calciatori di qualità pronti a venire e giocare subito”.
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