Pettenuzzo: “Continueremo a lottare per il secondo posto”

Questo è il pensiero di Tecla Pettenuzzo, ospito di questa settimana di Women’s Weekly.

“Gli obiettivi per questa seconda parte di stagione restano quelli che ci eravamo prefissati nella prima”, Ha dichiarato il difensore. “Sicuramente ora il cammino è in salita perché abbiamo perso punti importanti nello scontro diretto col Milan ma noi continuiamo a crederci, il destino è nelle nostre mani, vogliamo il secondo posto e continueremo a lottare”.

“Durante il corso della stagione abbiamo perso dei punti ingenuamente. Mi viene in mente la partita con la Florentia, erano tre da portare a casa, oppure contro il Milan, quando ci siamo fatte rimontare negli ultimi 20 minuti. Ci manca un po’ di gestione, cioè riuscire a stare sulla partita e a capire come gestire una partita per non perdere punti fondamentali”.

Il prossimo impegno della Roma è quello di domenica in casa dell’Empoli. Il calcio d'inizio della sfida sarà alle ore 12:30.

“Vengono dalla Serie B e credo che nessuno si aspettasse un campionato del genere, sono ottave in classifica e tante squadre hanno perso punti o hanno fatto fatica a portare a casa punti contro di loro. Quindi non sarà una partita scontata, dovremo essere brave a fare il nostro gioco e a tenere i ritmi alti”.

Tecla è tornata anche sul pareggio per 2-2 di domenica contro la Fiorentina.

“Dopo Milan-Roma serviva mandare un segnale, un segnale forte, per far capire a tutti che noi ci siamo ancora e che ancora credevamo nel percorso che stiamo facendo. Quindi secondo me siamo riuscite a dare un segnale forte, è stato importante”.

“Camelia era riuscita a parare il rigore anche all’andata e proprio come all’andata ci ha dato carica, ci ha fatto capire che eravamo ancora in gioco. Con quella parate ci siamo dette che eravamo ancora in partita e che potevamo farcela. Camelia è stata grande”.

“Alla Roma mi sto trovando bene, con la squadra, con lo staff e con la coach”, ha concluso Tecla, arrivata in estate dal Sassuolo. “Si vede che si parla di una società professionistica, siamo organizzati in tutto, quando arriviamo al campo dobbiamo solo pensare ad allenarci e questo ci aiuta a dare sempre il meglio”.