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    Pellegrini: “È assurdo dover parlare ancora di razzismo"


    "Ho apprezzato quello che ha fatto il mio Club. Mario è un bravissimo ragazzo e gli auguro di non vivere più certi momenti", ha dichiarato il centrocampista giallorosso

    “È assurdo dover parlare ancora di razzismo. La razza è una sola ed è quella umana. Ho apprezzato quello che ha fatto il mio Club. Mario è un bravissimo ragazzo e gli auguro di non vivere più certi momenti. Posso immaginare che facciano male”.

    Lorenzo Pellegrini ha commentato così, nell’intervista alla Gazzetta dello Sport, gli insulti razzisti subiti da Mario Balotelli in Brescia-Verona.

    Il centrocampista giallorosso, assente dal campo dal 29 settembre dopo aver subito la frattura al quinto metatarso del piede destro, è rientrato ad allenarsi con i compagni la scorsa settimana.

    “Sono pronto, ho lavorato tanto per star bene il prima possibile, riuscendo anche ad accorciare i tempi. Restare fuori è stata dura. Molto”.

    “Ho ritrovato una grande squadra. Ciò che hanno fatto i ragazzi è indescrivibile: giocare così tante partite ravvicinate, sempre gli stessi. Non è facile, ho ritrovato una squadra con qualche consapevolezza in più”.