Dzeko: “Guardiamo avanti”

La Roma esce delusa dal pareggio interno contro il Borussia Monchengladbach. I giallorossi, passati in vantaggio nel primo tempo con il colpo di testa di Zaniolo, in pieno recupero subiscono il gol degli avversari per un rigore consesso dall’arbitro William Collum, che punisce un colpo sulla faccia di Smalling scambiandolo per un tocco di mano.

Edin Dzeko, oggi capitano dei suoi, ha commentato così il match.

“È un errore grave, che non può succedere a questi livelli. Con due punti in più sarebbe stata una classifica diversa. Ora abbiamo altre tre partite in cui può succedere di tutto. Con la vittoria sarebbe stato più facile. Non capisco l’arbitro: era troppo sicuro, ma non può aver visto mano. Io l’ho visto subito che era faccia”.

Cosa vi siete detti con l’arbitro?

“Ci mandava via, dicendo che aveva visto il rigore. Gli ho detto “guarda la faccia di Smalling”, che era subito diventata rossa. Gli ho consigliato di aspettare un po’, perché non si può dare un rigore così all’ultimo minuto: è inaccettabile. Per lui era chiaro rigore, ma avevamo ragione noi e non lui”.

La partita era sempre stata sotto controllo, forse potevate ripartire meglio in qualche occasione?

“Alla fine abbiamo controllato bene il match, nel secondo tempo loro hanno tenuto più palla ma abbiamo avuto più occasioni, senza rischiare niente. Sono due punti persi, ma dobbiamo guardare avanti: questa è finita e non si può fare più niente”.

Come stai fisicamente? Vi riprenderete da questo periodo?

“Mi devo un po’ abituare alla maschera, non vedo benissimo, ma con la testa sto bene e questo è importante. È un peccato, non stiamo attraversando un momento bello: è il quarto pareggio di fila e oggi la vittoria ci avrebbe fato fiducia, non dobbiamo guardare indietro, però, ma avanti. C’è una partita contro il Milan e dobbiamo dare tutto per vincerla”.

Cosa vi ha detto il mister in questo periodo?

“Che dobbiamo fare di più. La prestazione della partita contro la Sampdoria non basta sicuramente. Nella ripresa abbiamo sempre tenuto la palla con passaggi troppo facili, senza rischiare: così è certo che non vinci”.