Di Criscio: “Giocare a Verona per me è sempre un’emozione forte”

“Per me Verona rappresenta casa, ha rappresentato la mia famiglia per tanti anni quindi tornare in quel campo per me sarà sicuramente un’emozione forte”, ha dichiarato la nostra numero sei. “Sarà una partita importante per me, ma comunque andremo lì per fare risultato e la prestazione sarà sempre uguale. Il Verona è una squadra agguerrita, ci sono tante giovani di prospettiva e di qualità quindi sicuramente non sarà una partita facile. Loro proveranno a fare bottino pieno e noi non dovremo sbagliare l’approccio e dovremo essere determinate nel portare avanti il cammino che abbiamo iniziato”.

Le prime tre gare di campionato

“Dopo la prima partita del campionato ci siamo rese conto dello sbaglio e di quello che avevamo sprecato. Nel mese estivo avevamo lavorato tanto e quello che volevamo era partire subito forte. Purtroppo nella prima partita abbiamo sbagliato l’approccio e negli ultimi venti minuti abbiamo perso una gara che fino a quel momento era comunque equilibrata. Poi con la Fiorentina avevamo voglia di riscatto e di portare a casa il risultato quindi da lì sono cambiati sicuramente l’atteggiamento e la consapevolezza dei mezzi che abbiamo a disposizione. La partita contro l’Empoli l’abbiamo interpretata esattamente come l’avevamo preparata, andando sempre in pressione per non fare uscire le avversarie”.

“Credo che il campionato di quest’anno sarà molto più equilibrato nei risultati, probabilmente ci saranno anche molti più pareggi che nel campionato degli scorsi anni si verificavano poco. Le società si sono molto rinforzate, anche il modo di lavorare è migliorato. Ci sono molte più strutture messe a nostra disposizione grazie alle società che stanno investendo tanto. Un cambiamento c’è stato e ci sarà nel tempo”.

Gli obiettivi stagionali

“A livello di squadra quello che possiamo fare è arrivare in alto, perché ce lo meritiamo per tutto il lavoro fatto lo scorso anno e per quello che stiamo facendo in questo periodo. Mi auguro che il lavoro fatto insieme allo staff ci porti a raggiungere l’obiettivo del campionato o la qualificazione in Champions che sarebbe già un bel passo avanti. A livello personale mi auguro di giocare tanto”.

Sulle 200 presenze in Serie A raggiunte in Roma-Milan

“Guardando indietro vedo tanti sacrifici, un percorso sempre in salita. Ho visto tanti cambiamenti, il traguardo delle 200 presenze è molto importante per me, me ne auguro altre duecento. Spero solo che il cambiamento non si fermi, che ci sia una crescita continua, non solo per me ma anche per chi si avvicina a questo sport e per le bambine che iniziano ad approcciarsi al calcio e che sicuramente avranno più certezze. Io prima non le avute, inizio ad averle ora”.