Fonseca: "Farò quattro o cinque cambi"

Tutte le parole di Paulo Fonseca nella conferenza stampa alla vigilia di Roma-Wolfsberg di Europa League.

Oggi sono sei mesi esatti dall’inizio della sua avventura, ci fa un bilancio della crescita di questo gruppo?

“Io non farei bilanci in questo momento. Perché vanno fatti nel finale della stagione, ma io sono molto soddisfatto di questi primi sei mesi. La squadra è migliorata molto rispetto agli esordi. È in un buon momento, è stato un inizio molto positivo”.

Domani ci si gioca la qualificazione in Europa League, ma c’è il campionato subito dopo: Sta pensando turn over?

“Onestamente sì. Possiamo fare dei cambiamenti, in quattro o cinque giocatori. È una partita difficile, decisiva per noi, ma io ho fiducia in tutti i giocatori”.

Ieri è stata fissata la data di Coppa Italia: giocherete il 16 gennaio alle 21:15 contro il Parma in una zona più fredde d’Italia, cosa ne pensa?

“La partita è molto lontana, ora dobbiamo solo pensare a domani. Ci sarà tempo per concentrarci su quella sfida”.

Dzeko, Kolarov e Pau Lopez ci saranno?

“Dzeko giocherà, mentre Kolarov e Pau Lopez no”.

Oggi abbiamo rivisto in campo Cristante: quali sono le sue condizioni? Servirà intervenire sul mercato a centrocampo a gennaio?

“No, abbiamo Cristante, Veretout, Diawara, Pellegrini, anche Miki può giocare lì: non dobbiamo cambiare niente. Bryan sta meglio, sta lavorando individualmente e penso sia pronto a rientrare a gennaio”.

Come stanno Kluivert e Pastore?

“Kluivert sta tornando, per la SPAL dovrebbe essere pronto. Pastore sta facendo un lavoro specifico e in due settimane penso che sarà pronto”.

Quali sono le scelte dietro all’esclusione di Florenzi?

“Io non parlo di situazioni specifiche. Sono opzioni e non voglio parlare più di questo tema. Quando penso che abbiamo bisogno di Florenzi giocherà, quando penso che non avremo bisogno di lui non giocherà: vale per lui come per tutti gli altri giocatori”.

Cengiz giocherà?

“Sì, giocherà”.

Lei è arrivato da poco nel calcio italiano e ne ha sottolineato le difficoltà: le spaventa un esonero di un calciatore come Ancelotti? È una conferma della difficoltà di questo campionato?

“Come ho sempre detto, questo è un calcio molto complicato. Quando un collega viene esonerato sono molto triste. Ieri Carlo ha vissuto una situazione difficile. Ho una grande ammirazione per lui”.

Domani quindi non giocherà Kalinic: come sta il ragazzo dopo l’infortunio?

“Sta bene, si sta allenando bene ed è una soluzione. Per questa partita giocherà Dzeko ma lui sta meglio. È stato infortunato, è rientrato e sta lavorando bene”.