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    Fonseca: “La SPAL è una squadra difficile da affrontare”


    Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia del match dello Stadio Olimpico

    La conferenza stampa di Paulo Fonseca alla vigilia del match casalingo contro la SPAL.

    Giovedì ci ha detto che il problema è stato nell’atteggiamento della squadra, domani c’è lo stesso rischio dato che arriva l’ultima in classifica?

    “La SPAL è una buona squadra, è una delle migliori in termini di organizzazione difensiva. È difficile da affrontare e penso che i giocatori lo abbiano capito”.

    Sta pensando di arretrare Pellegrini in mediana o è troppo importante come trequartista?

    “No, penso che in questo momento lui sia molto importante come trequartista e non sto pensando di cambiare.

    Cosa sta succedendo a Cengiz?

    “Io non voglio parlare di situazioni individuali, ma lui deve migliorare molte cose”.

    Dopo la scorsa partita ha detto che qualche giocatore non avrebbe meritato di giocare, ha ricevuto le risposte che cercava in settimana? Qualcuno lo potremmo rivedere in campo domani?

    “Probabile, anche perché adesso non abbiamo molte soluzioni. Magari qualcuno di loro dovrà giocare domani”.

    In questa squadra spesso c’è la tendenza a sottovalutare gli avversari, cosa accaduta anche negli anni passati. Secondo lei perché è mancata l’umiltà giovedì?

    “Non voglio parlare della scorsa partita. Non mi è piaciuto l’atteggiamento e l’ho già detto. Ho parlato con i ragazzi e questo capitolo è già stato affrontato. Abbiamo sempre avuto l’atteggiamento giusto, solo in due partite non c’è stato: contro la Sampdoria e contro il Wolfsberg. Domani c’è un’altra partita e io mi aspetto che la squadra possa mettere in campo l’atteggiamento che normalmente vediamo”.

    Come sta Kluivert? È pronto per giocare?

    “Kluivert si è allenato con noi in questi giorni, ma sento che non sta bene. Non vogliamo rischiarlo in questo momento”.

    Si è sentito supportato dal Direttore Sportivo dopo il suo disappunto legato all’ultima partita?

    “Io non ho bisogno in questo tipo di momento del supporto del Direttore Sportivo. Queste sono situazioni che, quando non mi piace, sottolineo in prima persona. Non mi serve supporto per queste cose”.

    Giovedì il problema è sembrato legato alle seconde palle e ai lanci lunghi: dato che la SPAL gioca spesso con questa soluzione ha preparato qualcosa in particolare in settimana?

    “Sono due partite differenti, totalmente. Abbiamo preparato la situazione delle seconde palle e tante altre cose. Domani è una partita difficile, la SPAL è una squadra molto brava a livello difensivo”.

    Juan Jesus per lei è ancora un’opzione? O Cetin lo ha scavalcato nelle gerarchie?

    “Vedremo domani, sono due soluzioni da valutare. Uno dei due sicuramente giocherà”.

    Le piace Petagna?

    “È un attaccante fisicamente forte, è un buon giocatore”.