“Non siamo riusciti a vincere ma aver rimontato due volte da una situazione di svantaggio può iniziare a darci quel surplus di motivazione per arrivare a vincere nelle prossime occasioni. Daremo tutto in queste ultime otto gare”: Diego Perotti al termine del pari dell’Olimpico con la Fiorentina guarda avanti e promette il massimo impegno per lo sprint finale di stagione.
“E’ stato un anno abbastanza strano e sfortunato a livello personale” ha aggiunto l’argentino ai microfoni di Roma TV. “Non sono riuscito ad aiutare la squadra come volevo, ma spero di dare in questo finale il mio contributo”.
Sembrava che a fine gara avessi avuto un problema muscolare: come stai?
“Un crampo, avevo giocato già tre giorni fa e la partita di oggi è stata molto intensa. Un po’ di fatica ma niente di particolare”.
Che gara è stata?
“Una partita dura, dove ci siamo trovati sotto due volte e siamo riusciti a pareggiare. Non siamo contenti ma è un punto che abbiamo conquistato lottando. Abbiamo provato a vincere in tutti i modi. Le cose sappiamo che non stanno andando come volevamo ad inizio anno, ma credo che stasera si sia visto che abbiamo provato a prendere i tre punti e abbiamo dato tutto. Dobbiamo ricomunicare da questo, che non abbiamo mai lottato anche nelle avversità”.
La Roma è ancora viva?
“Sempre. Noi lotteremo fino alla fine per arrivare il più in alto possibile in classifica. Ce lo meritiamo noi, se lo merita la dirigenza, i tifosi, lo staff e tutti quelli del che lavorano con noi. Noi lavoriamo tanto, magari da fuori vedendo questi risultati sembra che non è così, lo so. Ma stiamo dentro Trigoria per migliorare le cose. A volte purtroppo non riusciamo ma non è mancanza di volontà o di volere fare bene”.
L’aspetto mentale è stato il problema di questa stagione?
“Mister Ranieri in settimana ci ha fatto vedere che abbiamo corso di più del Napoli domenica all’Olimpico. Ovviamente se non vinci, correre di più non conta. Ma questo vuol dire che il problema non è una questione fisica, non è di mancanza di allenamenti e di voglia. Purtroppo il Napoli ha fatto le cose molto meglio di noi. Ma oggi abbiamo fatto meglio e in campo abbiamo mostrato che abbiamo dato tutto per vincere, nonostante il doppio svantaggio. Brucia, dà fastidio non essere riusciti a vincere. Soprattutto quando vedi le altre squadre non vincono, come il Milan che ha pareggiato e con tre punti noi potevamo avvicinarci al quarto posto. Però mancano otto partite e dare tutto in questo finale”.
Hai la percezione che questa gara possa aver cambiato lo stato delle cose per voi?
“Io mi auguro di sì, soprattutto per tutto quello che stiamo passando. Questa è una squadra che vuole vincere e fare le cose bene e fare divertire i suoi tifosi. Questa è una città particolare dove i tifosi vogliono sempre qualcosa in più. E’ normale e noi vogliamo darglielo. Brucia quindi tanto quando non riusciamo a fare tutto questo. Però io voglio che i tifosi sappiamo con certezza che noi in settimana settimana diamo tutto. Il Mister è arrivato in momento difficile e noi vogliamo aiutarlo. Anche oggi, non siamo riusciti a vincer e ma rimontare due volte può iniziare a darci quel plus di motivazione in più per arrivare a vincere nelle prossime occasioni”.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.