Erano gli ultimi minuti di un match che la squadra allenata da Vujadin Boskov conduceva per 2-0 grazie alle reti di Claudio Caniggia e Sinisa Mihajlovic.
“Quando l'allenatore mi ha chiesto di scaldarmi pensavo che ce l’avesse con Roberto Muzzi”, ama ricordare Francesco parlando del momento del suo esordio.
Invece era arrivato proprio il suo momento, la prima di 786 presenze, tutte con la stessa maglia, condite da 307 reti in 24 anni giocati sempre ai massimi livelli.
Quel pomeriggio al Rigamonti prese il posto di Ruggiero Rizzitelli, che racconta così quel momento: “Ho avuto l’onore di farlo esordire al mio posto. Boskov mi disse: ‘Dai dai Ruggiero, facciamo entrare questo ragazzino’. Poi abbiamo visto che ragazzino fosse… Il Capitano è il Capitano: grande Francesco”.
Il resto è una storia d'amore che non conosce fine.
Questo contenuto è fornito da una terza parte. A causa delle tue scelte riguardo la policy dei cookie
sul nostro sito, questo contenuto esterno non può essere visualizzato.
Se vuoi vederlo modifica le tue impostazioni sui cookie premendo uno dei due tasti seguenti.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.