"Ero a Trigoria quando mi è arrivata la notizia della convocazione: è stata un'emozione davvero bella”: il giallorosso Alessio Riccardi, classe 2001, ha parlato ai cronisti presenti allo stage dell'Italia del CT Roberto Mancini dopo la sua prima chiamata con la Nazionale Maggiore.
“Per me è un sogno essere qui”, ha aggiunto il giovane attaccante della Roma. “Sarà una bellissima esperienza".
La presenza di Zaniolo facilita il tuo ambientamento?
"Magari anche quello influisce, però adesso essere qui è già incredibile. Ora mi godo questo momento".
Sei sempre stato convocato da Ranieri: senti la sua fiducia?
"Sicuramente sì. Ora però la mia testa è in questa esperienza in azzurro”.
Che aspettative hai da questo stage?
"Cercherò di dare il massimo per farmi notare dal CT".
Qual è la posizione in cui pensi di rendere al meglio?
“Finora ho giocato in parecchi ruoli, ma quello dove mi trovo meglio è mezzala e trequartista".
Come sta andando la stagione per la Roma Primavera?
"Il girone è davvero duro e complicato: il campionato è più equilibrato rispetto agli altri anni".
Come si vive il salto dalla Primavera al calcio dei grandi?
“Devo dire che è un po’ lontano il mondo delle giovanili rispetto a quello della Prima Squadra".
Hai vissuto tanta Prima Squadra quest'anno: c’è qualcuno che ti ha dato qualche consiglio in più?
"Nella Roma sono tutti molto disponibili, quindi non posso dire un nome in particolare. Ringrazio anche Di Francesco, gli sarò sempre grato per la fiducia“.
Il tuo idolo?
“Sono cresciuto nel mito di Totti ovviamente”.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2025 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.