“Sarebbe bello portare un trofeo a casa con la Roma. Ho scelto questo club e sto migliorando tanto”: queste le parole di Agnese Bonfantini, attaccante della Roma Femminile attualmente in ritiro con la Nazionale italiana ad Empoli.
La numero 22 giallorossa dopo la doppietta in campionato contro il Sassuolo è stata convocata per la prima volta dal CT azzurro Milena Bertolini in vista delle due amichevoli che l’Italia disputerà contro il Cile (oggi) e il Galles (il 22 gennaio).
“La convocazione è stata una sorpresa assoluta” ha detto Agnese in una intervista rilasciata a “Il Romanista”. “Stavamo andando all’allenamento e mi hanno detto che ne avevano convocate quattro e non tre di noi. Non potevo crederci. Penso che la Nazionale sia l’obiettivo di tutti. Mi sto trovando bene”.
La Bonfantini, classe 1999, è arrivata quest’estate dall’Inter, ed è diventata subito un punto di riferimento dell’attacco della Roma Femminile.
“Con tutta la squadra c’è un bel rapporto. Siamo molto unite. All’inizio è stato un po’ difficile perché non ci conoscevamo. Ora però miglioriamo di partita in partita, come gruppo e individualmente. In questo Bavagnoli è fondamentale, anche grazie a lei stanno arrivando i risultati”.
Ecco qui di seguito le altre parole rilasciate da Agnese al quotidiano giallorosso.
La tua doppietta in rimonta al Sassuolo ha fatto esaltare il Tre Fontane…
“Quello è il giorno in cui abbiamo sentito i tifosi più vicini. Eravamo andate sotto ma con l’espulsione di Heden Corrado ci siamo svegliate. Dopo il pareggio ogni palla che toccavamo era un boato: ci hanno incitato veramente tanto e siamo riuscite a vincere”.
E poi la corsa ad abbracciare tutta la panchina…
“E’ una cosa a cui teniamo molto. Anche le nostre compagne che non sono in campo fanno parte della squadra quanto noi e ci piace sottolinearlo quando esultiamo”.
Ora siete quarte in campionato: che obiettivi avete?
“La Serie A è molto equilibrata. Noi cerchiamo di vincere tutte le partite anche se non ce ne sono di semplici. In questa stagione però vogliamo vincere la Coppa Italia”.
Con la nuova Serie A e il Mondiale quest’anno potresti fare il salto di qualità: a cosa punti?
“Lavoro passo per passo. Sarebbe bello portare un trofeo a casa con la Roma. Ho scelto il giallorosso al posto del Milan e ora sto bene, sto migliorando tanto. Sogno poi di andare a Francia 2019 con l’Italia, ma manca ancora tanto”.
Come vivi la Roma? Vi sentite vicino alla squadra maschile?
“Siamo la Roma. Ogni volta che c’è un minimo problema andiamo a Trigoria o Villa Stuart, come i ragazzi. Ci sentiamo parte integrante della società giallorossa”.
Una curiosità: quali sono i tuoi idoli?
“Il mio idolo è l’americana Alex Morgan. Nel calcio maschile mi piace Mbappè, mentre il mio preferito della Roma è Under: è veloce e fa il mio stesso ruolo”.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.