Al termine dell’incontro, il numero 7 ha elogiato i progressi del nostro centrocampo: “L’ho sempre detto, conoscersi è molto importante, Bryan e Steven stanno facendo un ottimo lavoro. Sono contento soprattutto per Cristante che oggi per me è stato uno dei migliori in campo. Ogni domenica l’intesa tra noi diventa sempre migliore e questo è molto positivo”.
“È stata un’ottima partita oggi. Dal campo credo che sembrasse meno semplice che vista da fuori. Loro giocano, sono un’ottima squadra, non hanno paura e in alcuni momenti ci hanno messi in difficoltà. È un grande passo avanti verso la qualificazione”.
Avere ipotecato il passaggio vi permetterà di concentrarvi per risalire in campionato?
“Sicuramente dobbiamo raggiungere una posizione più consona in campionato. Non è una questione di dare più attenzione alla Champions League o meno, non è mai stato così. Dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo, con il tempo ci si conosce meglio e si gioca meglio”.
Pellegrini, alla sua 50esima presenza in giallorosso, ha raggiunto collezionato anche un altro dato statistico di rilievo: per la terza partita consecutiva in Champions ha realizzato un assist, una costanza che nessun giocatore di un club italiano raggiungeva dal 2007, allora si trattava di Clarence Seedorf.
Il tuo salto di qualità è merito del gol al Derby?
“Non ho mai pensato a questo ma solo a lavorare. Quel gol è stato una bella liberazione, è stata un’emozione unica ma non mi sento di dire che sia stato quel gol ad aiutarmi ma tutto il lavoro fatto a partire dall’anno scorso. Bisogna continuare a lavorare, non ero scarso prima e non siamo fenomeni ora. È importante continuare a lavorare bene”.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.