La squadra ucraina si sottoporrà in questi primi due giorni di raduno ad una serie di test medici per poi partire per la Turchia il 15 gennaio, dove svolgerà la prima parte del suo ritiro, fino al 24. In questi mesi di sosta invernale gli arancio-neri proseguiranno poi il lavoro negli Emirati Arabi dal 27 gennaio al 7 febbraio.
Lo Shakhtar Donetsk svolgerà quindi la prima parte del suo ritiro in Turchia, nazione che ha ospitato per la prima volta il training camp invernale degli ucraini nel lontano 1996. In particolare è dalla stagione 2004-05, da quando la squadra fu data in mano a Lucescu, che le partite amichevoli in terra turca sono state una pratica regolare per gli arancio-neri, che negli undici giorni a Belek terranno due amichevoli: contro il Ludogorets il 20 gennaio e contro la Dinamo Zagabria il 24.
Successivamente, tornati in patria il 24, il 27 gli uomini di mister Paulo Fonseca partiranno di nuovo, stavolta raggiungendo gli Emirati Arabi, dove prenderanno parte alla Dubai International Cup, affrontando altre tre amichevoli: il Copenhagen (30 gennaio), lo Slavia Praga (2 febbraio) e l’AIK Solna (7 febbraio).
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