I giallorossi arrivano dalla importante vittoria sulla Lazio nel derby di domenica scorsa, ma la gara contro il Milan è, se possibile, ancora più insidiosa. I rossoneri hanno vinto quattro delle ultime cinque partite, battendo tra le altre anche la Juventus, e in classifica si trovano appaiati con i giallorossi proprio alle spalle dei bianconeri.
Il nostro opinionista ritiene che questi qui di seguito sono i tre giocatori in forza alla squadra di Montella che possono rivelarsi più pericolosi…
Per chi ha seguito la Serie B lo scorso anno, il trasferimento del capocannoniere del campionato cadetto dal Pescara ai rossoneri non è certo passato inosservato. Dopo essere stato all’inizio della stagione la seconda scelta dietro Carlos Bacca e dopo aver ricevuto le critiche costruttive da parte del suo allenatore, Lapadula ha saputo sfruttare al meglio il ruolo da titolare riservatogli nelle ultime gare da Montella. Tutti i quattro gol realizzati in stagione sono infatti arrivati nelle ultime quattro partite.
Finalizzatore spietato, abile nel gioco aereo e nel mantenimento della posizione, Lapadula è sempre difficile da contenere e con i suoi movimenti potrebbe causare grattacapi alla difesa giallorossa.
Lui farà poi di tutto per mantenere vivo l’interesse mostrato nei suoi confronti da Giampiero Ventura.
Il ventitreenne spagnolo ha stupito i propri tifosi nella sua prima vera stagione nel club rossonero, mettendo a segno sinora cinque reti e distribuendo sei assist.
L’esterno destro d’attacco è un prodotto dei vivai di Cadice e Liverpool e si sostiene che abbia rifiutato, in passato, di firmare per Real Madrid e Barcellona.
La precisione di Suso con il mancino è più che nota e la sua velocità gli consente spesso di lasciare i difensori ad inseguirlo. Lo spagnolo subisce molti falli e la sua creatività spesso fa la differenza nella metà campo offensiva rossonera.
Con quattro gol e tre assist nelle ultime quattro gare disputate, la Roma non potrà certo permettersi di perdere di vista l’attaccante spagnolo.
Fenomeno che ha valicato i confini nazionali, Gianluigi Donnarumma ha tutte le carte in regola per diventare il miglior portiere del mondo.
Il diciasettenne rossonero ha già mantenuto la porta inviolata cinque volte in stagione, facendo registrare 48 parate in 15 presenze.
Dotato di mezzi eccezionali per la sua età, Donnarumma è diventato un leader e un punto di riferimento per la compagine milanista.
Difficile da sorprendere con tiri dalla distanza, il portiere del Milan si è dimostrato molto abile anche nelle situazioni di uno contro uno, grazie anche alla sua stazza.
Diverso dal tipico portiere italiano sempre attento a presidiare la propria area piccola, Donnarumma esce spesso dai pali per diventare parte attiva e integrante della difesa.
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